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E i produttori fanno incetta di premi ... Abruzzo terra di olio e anche di vino... ...Nel novembre del 1958 un gruppo di agricoltori di Rocca San Giovanni e paesi limitrofi, guidato dal medico condotto Francesco D’Agostino, costituì con atto notarile la società cooperativa Cantina Frentana. Il cammino dell’azienda non fu sempre facile, ma oggi la Cantina Frentana (www.cantinafrentana.it) è tra le pi affermate cantine abruzzesi, con una produzione di quasi 10 milioni di litri di vino, una rete commerciale nazionale per il prodotto imbottigliato (in maggioranza Montepulciano d’Abruzzo e Trebbiano d’Abruzzo Doc) e importatori in 30 paesi del mondo. Cinquant’anni dopo la Cantina punta al futuro e si pone mete ambizione. Da novembre 2008 a giugno 2010 la cantina celebrerà il proprio anniversario con una serie di eventi. “Il primo appuntamento”, spiega il presidente Carlo Romanelli, “è dedicato ai viticoltori associati, che sono il corpo e l’anima della cantina. I risultati raggianti e la vitalità della nostra impresa si devono principalmente al loro lavoro quotidiano, alla loro pazienza, alle loro capacità”. Dopo la festa sociale tenutasi il 16 novembre scorso, il programma prosegue. Romanelli sottolinea: “Nei mesi successivi lavoreremo al progetto e alla costruzione di un evento pubblico di particolare rilevanza, che coinciderà con l’anniversario dell’apertura dello stabilimento, quindi nel giugno 2010, al quale saranno invitati gli organi di stampa nazionali e i nostri importatori nei vari paesi del mondo”. Sempre in tema di vino, come non parlare del Montepulciano d’Abruzzo, un vero e proprio simbolo della regione. La famiglia Pepe (www.montepulcianodabruzzo.it) a Torano Nuovo (Te) produce dalla fine dell’800 un eccellente Montepulciano. E oggi sette ettari di Montepulciano e Trebbiano d’Abruzzo sono coltivati secondo i metodi biologici, ossia senza concimi chimici e di sintesi. Emidio Pepe, che raccolse nel 1964 l’eredità del nonno Emidio e oggi lavora insieme alla figlia Stefania, ha saputo innovare: negli anni 70 ha iniziato la selezione dei doni di Montepulciano d’Abruzzo da innestare sulle barbatelle americane inattaccabili dalla fillossera. Oggi continua con la potatura secca cortissima per avere poche gemme e quindi minor quantità e miglior qualità di uva per ceppo, la potatura verde e infine la selezione a mano dei grappoli di uva.

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