02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Ubriachi al volante fanno strage sulle strade Sei morti in poche ore ... Da Roma a Milano, un mix micidiale nelle vene... Sei morti nel volgere di poche ore per scontri provocati da conducenti ubriachi al volante. Imprudenze e condotte di guida irresponsabili sono all’origine di una catena di incidenti stradali che hanno provocato vittime in varie regioni italiane, in un caso il guidatore ha ucciso sotto l’effetto di un mix di alcol e droghe. Gli appelli alla prudenza, una legge severa e controlli capillari evidentemente non bastano a fermare i comportamenti criminali. Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale, lancia l’allarme: “La situazione a cui stiamo assistendo è di una gravità assoluta: servono controlli a tappeto e nessun genere di sconti”.

Un giovane di 20 anni è finito in carcere con l’accusa di omicidio colposo per aver provocato un incidente stile gioventù bruciata. E’ successo a Bresso, nell’hinterland milanese. Il ragazzo ha ammesso di aver bevuto, fumato hascisc e sniffato cocaina. Era alla guida di una berlina alle 3 di notte quando, arrivato a velocità sostenuta all’altezza di un incrocio, ha superato il semaforo rosso. Ha centrato così un’utilitaria che è stata scaraventata contro un palo. All’interno della vettura speronata sul fianco era un uomo di 32 anni, deceduto sul colpo, mentre l’investitore ha riportato solo lievi ferite. In quel punto, soltanto un mese prima, una sedicenne aveva perso la vita, anche lei travolta da un ubriaco.
Una fine orribile è toccata ad altre due persone coinvolte in un sinistro a Pietra Ligure, in provincia di Savona. Erano a bordo di una monovolume condotta da un amico che guidava con un tasso di alcol superiore al limite consentito.

La vettura ha sbattuto contro un palo della segnaletica ed è finita contro un rimorchio parcheggiato sul lato della strada. I passeggeri non sono sopravvissuti al tremendo impatto, il conducente, un trentenne risultato positivo alle analisi con l’etilometro, è stato arrestato. Dalla Liguria all’Abruzzo, per un altro caso di guida in stato di ebbrezza finito nel peggiore dei modi. A Giulianova, in provincia di Teramo, un automobilista di 52 anni ha travolto e ucciso con il suo Suv uno scooterista di 39 anni del luogo, che procedeva in senso opposto in sella al suo scooter. L’uomo non ha superato l’esame alcolemico ed è stato denunciato.

Il copione si ripete a Roma dove un romeno ubriaco ha tamponato l’auto di un agente di polizia provocando al tempo stesso un incidente nel qualche ha perso la vita una donna di 82 anni che era a bordo del mezzo condotto dalla figlia. Lo scontro è avvenuto sull’Aurelia. Mentre a Torino un uomo con un tasso alcolemico cinque volte superiore al consentito ha provocato un incidente danneggiando sette auto in sosta, per fortuna senza conseguenze per le persone. La catena di lutti era iniziata a Verona l’altra notte una pensionata è stata investita da un polacco che non si è fermato all’alt intimatogli da una pattuglia di vigili. Nella fuga ha travolto e ucciso una pensionata. Sottoposto agli esami di legge, aveva un tasso alcolico tre volte superiore al limite consentito. In passato l’investitore aveva collezionato altri quattro precedenti per ubriachezza.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024