Nazione / Giorno / Carlino

Quando a Brolio si desinava con una sobria semplicità e si parlava di storia ... Mi piace ricordare il barone Bettino Ricasoli a Brolio, in quel castello-fattoria in Chianti dove il suo grande avo aveva identificato il destino della famiglia, una delle poche di antica nobiltà feudale dell’intera Toscana. Nell’archivio della fattoria di Brolio dove erano conservate le antiche carte dei Ricasoli, e gli sterminati carteggi del “Barone di ferro”, grande protagonista del Risorgimento e due volte Primo Ministro nell’età della destra storica, andavo come ricercatore a caccia di fonti per la storia dell’Ottocento. Fu proprio a Brolio che conobbi Bettino Ricasoli, all’inizio degli anni 70 in un momento non facile per la sua famiglia e per l’agricoltura chiantigiana. Assomigliava moltissimo al suo avo e ne rimasi colpito e affascinato. La sua signorilità e la sua gentilezza mi facilitarono nella ricerca, ma non avrei mai sperato di entrare
nella sua confidenza e addirittura di diventargli amico. Non solo scoprii che conosceva in profondità la storia dell’azienda di Brolio, ma coltivava con passione e straordinaria competenza la storia del Risorgimento e come me, appena laureato, faceva parte della Società toscana per la storia del Risorgimento, allora presieduta da Giovanni Spadolini. Desinavo insieme con lui a Brolio con una sobria semplicità, ma con una liberalità che non ho più dimenticato. Naturalmente si parlava di storia, delle vicende del passato, della
mezzadria, del vino, della straordinaria missione che il “Barone di ferro”, suo trisnonno, si era assegnato. E cioè quella di creare proprio nelle terre del Chianti un grande vino italiano in grado di stare a fronte ai più grandi vini francesi. Non c’era mai pessimismo nel suo animo e a volte affiorava un sorriso leggero. Con lo stesso sorriso Bettino ha potuto assistere alla magnifica rinascita della sua azienda di Brolio e al rilancio dei suoi grandi vini dovuto all’impegno di suo figlio Francesco, che di quell’azienda è diventato l’infaticabile e moderno imprenditore.