02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Firenze da scoprire con gusto ... Taste a Firenze da domani a lunedì... Un quadro di De Chirico o
una lezione sul pesce crudo con lo chef Luciano Zazzeri, il “pescatore stellato” di Marina di Bibbona. Un’immagine di Gerhard Richter, o un aperitivo inventato dal redivivo Fulvio Pierangelini. Una foto di Parigi nel ventennio 1920-40, o un tuffo in una incredibile carrellata di
sapori, colori, profumi, tutti da mangiare (e da bere), alla ex Stazione Leopolda - lì davanti ferrna la nuova tramvia, da Santa Maria Novella sono due minuti - che da domani a lunedì ospita la nuova, ricchissima edizione di “Taste. In viaggio con le diversità del gusto”, la kermesse sui sapori di qualità organizzata da Pittii Immagine. Un’ottantina di espositori raccontano il meglio di aceto balsamico e pasta fresca, dolciumi e birra artigianale, vino e cioccolato, caffè e biscotti, formaggi e salumi, pane e olio. E poi gli oggetti del desiderio: attrezzi e capi di abbigliamento superprofessionali per futuri chef o solo appassionati. E i libri, e gli incontri con i guru del food & kitchen.

Ma non è tutto, e non finisce tutto sotto le volte dell’ex stazione di Porta al Prato. Anzi. Il meglio, forse è fuori. Sì, proprio Fuori di Taste: un percorso che porta a degustazioni d’ogni genere negli angoli più straordinari della città. Come al ristorante Alle Murate in via del Proconsolo, dove - sotto
gli sguardi di Dante e Boccaccio, affrescati nelle volte - stasera si inaugura l’Accademia delle Frattaglie, e mentre lunedì 15 - sempre la sera - il ristorante Villa Bardini regala Taste e le donne, al
femminile la cucina ma anche i vini. Sempre oggi, il Riva Lofts lungo l’Arno (via Baccio Bandinelli, 98, tel. 055 7130272, prenotarsi perché i posti sono pochi) offre la già citata lezione “Il crudo all’italiana” di Luciano Zazzeri. Invece, “Pierangelini crea con Taste” sono gli aperitivi inventati ogni giorno dopo le 17 dal redivivo “principe dei fornelli” all’Hotel Savoy di piazza della Repubblica. Ma si può andare a “Scuola di macelleria” dai Menoni, macellai nel mercato di Sant’Ambrogio, nel cuore del quartiere di Santa Croce, come si gode il “Momento del gusto in bottega” da Riccardo Barthel nel suo showroom di via de’ Serragli 24, con visita ai laboratori artigiani e assaggi di Cirpiani Food. Da non perdere la “Degustazione da tre soldi” all’hotel L’Orologio di piazza S. Maria Novella, o “Gusta la Sardegna”, da “Ino” in via dei Georgofili, uno che è andato in Giappone a insegnare il gusto del panino. Per gli amanti del caffè, tutto in pochi metri, ma di lusso, in via de’ Tornabuoni: “L’ora dell’espresso” con 7GR alla boutique Locman, e “Sveglia è il tuo espresso” all’Obikà Bar. Ma il programma è tutto da leccarsi i baffi.

Per il calendario e le info: www.tastefirenze.it e www.fuoriditaste.com (Per la cronaca: la mostra di De Chirico, con Magritte, Ernst e Balthus è a Palazzo Strozzi, come pure, alla Strozzina, quella di Richter. Le foto di Parigi sono al Museo Alinari).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024