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Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Vini veri quelli di Antonietta Lombardi. Sanno di territorio, di colline soleggiate e arieggiate, di passione senza indulgere alle mode del momento. Qualche volta anche rustici (soprattutto i rossi), ma sempre autentici. L’azienda agraria Lombardi sta a Colognola di Cingoli, da cui la cantina prende il nome. Sta a 600 metri di altezza su quello che viene chiamato “il balcone delle Marche”: all’orizzonte il Conero e il mare Adriatico. Il territorio è quello giusto (brezze marine, escursione termica) per esaltare le qualità delle uve: profumi, sapidità, eleganza. I rossi, base Montepulciano o Lacrima, hanno muscoli e carattere. Fra i bianchi ci ha colpito il verdicchio superiore San Michele della Ghiffa, serio e rigoroso. Potente (14,5°) ma di gran bevibilità. Al naso è nitido di agrumi e millefiori, al gusto minerale e morbido. Va bevuto non troppo freddo. In enoteca sui 18 euro.

San Michele della Ghiffa 2007, Verdicchio Castelli Jesi, Colognola.

Info: www.agrarialombardi.it.


La maison Umberto Cesari sta sulle colline di Castel San Pietro al confine tra Emilia e Romagna, ma il cuore pende dalla parte delle terre del Passatore perché è il sangiovese il vitigno principe della casa. Sangiovese romagnolo che Umberto, affiancato dalla moglie Giuliana e dai figli Ilaria (marketing) e Gianmaria (direttore generale), ha fatto conoscere in tutto il mondo, fino a diventarne il maggior produttore privato in regione. I rossi di punta sono entrambi Igt, cioè dei super-Romagna: il pluripremiato, profondo e complesso, Tauleto, sangiovese arricchito dall’autoctono Bursòn Longanesi; e il quasi-bordolese Liano (sangiovese e cabernet sauvignon al 30%), bottiglia che piace in Italia e nel mondo (è il rosso italiano più venduto in Canada) al punto da essere citata nel romanzo di Grisham “The broker”. Liano fa grandi numeri senza tradire la qualità. Come dire, un “usato sicuro” al ristorante o in enoteca. I due anni di affinamento tra botti grandi, piccole e vetro, danno morbidezza ed eleganza senza nulla togliere alla freschezza e alla bevibilità. Qui il sangiovese di Romagna gioca alla pari con la Toscana. Invecchia a lungo e bene. Tra i 18 e i 20 euro.

Liano, Umberto Cesari.

Info: www.umbertocesari.it.