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Sicurezza stradale, ultima corsa. Sì a “zero alcol” per i neo patentati ... La commissione Trasporti della Camera invia al Senato il testo definitivo... Pugno duro contro chi beve alcolici e si mette alla guida, ma anche foglio rosa a 17 anni e targa personale. Sono alcune delle novità contenute nel provvedimento sulla sicurezza stradale che la commissione Trasporti della Camera, salvo sorprese, approverà domani per inviarla al Senato in vista della conversione definitiva in legge. Confermato l’impianto sanzionatorio nei confronti di chi guida in stato di ebbrezza. Introdotta la norma “zero alcol” per i neopatentati: chi ha conseguito la patente da meno di tre anni non potrà bere neanche un sorso di birra prima di mettersi al volante. La norma riguarda anche i professionisti che trasportano merci o persone. Aumentate anche le sanzioni per tutti i guidatori “beccati” ubriachi al volante. Il nuovo testo vieta anche la vendita di alcolici nei locali pubblici dalle tre fino alle sei del mattino e impone l’istallazione di “precursori volontari”, ovvero rilevatori del tasso alcolico, all’uscita dei locali. I sindaci possono, però, prevedere una deroga per le notti del 15 agosto e di Capodanno. Non sarà possibile, infine, acquistare superalcolici negli autogrill dalle 22 alle sei del mattino. Il provvedimento mira a limitare il numero di vittime per incidenti sulle strade attraverso inasprimento delle pene e prevenzione, ma anche a snellire vecchie procedure e introdurre novità nel Codice della strada... ...La commissione Trasporti, presieduta da Mario Valducci del Pdl, darà il via libera al testo in sede legislativa, ovvero con l’accordo dell’opposizione e senza fare passare il testo in Aula, in modo da velocizzare l’iter. Il provvedimento andrà, quindi, al Senato, che dovrà dare il proprio via libera in tempi record se vuole vedere il testo convertito in legge prima dell’esodo di agosto. Un percorso che lo stesso provvedimento intraprese lo scorso anno, e sempre a luglio: il testo approvato alla Camera fu rivisto dal Senato per poi tornare quest’anno nuovamente a Montecitorio. Ora, a distanza di un anno, torna a Palazzo Madama si spera per l’ultima volta.