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Quotidiano Nazionale

I gemelli diversi del lambrusco Chiarli … Gemelli diversi. Sono i due lambruschi di Sorbara (Fondatore e Vecchia Modena Premium) autentici cavalli di razza della scuderia Chiarli, maison fondata con l’Unità d’Italia (1860), che ha fatto la storia del lambrusco modenese, in particolare del Sorbara, oggi la tipologia più cool del grande rosso frizzante naturale simbolo dell’Emilia del vino. Pluripremiati, stesso vigneto (Sozzigalli, sponda sinistra della Secchia) , stesse uve (vecchi cloni salvati e reimpiantati), stessa cantina (Castelvetro), fermentazioni lente per preservare freschezza e profumi, il Fondatore è un rifermentato in bottiglia, seguendo le regole del metodo ancestrale. Il Vecchia Modena invece fa minimo 60 giorni in autoclave per una presa di spuma ottimale. E si presenta limpido e di un rosa vivace, mentre il Fondatore può avere leggeri sedimenti lasciati dai lieviti. Al gusto il Fondatore è un po’ più complesso, il Vecchia Modena più beverino, asciutto, croccante e fresco in bocca. Questione di gusti. Se devo scegliere, vado sul Vecchia Modena, ma i vini sono come le cravatte e i profumi: questioni strettamente personali. Due bottiglie con un valore storico: hanno sdoganato il lambrusco sulle guide del buon bere, dopo un buio durato decenni. E il Vecchia Modena, ama ricordare Anselmo Chiarli, riproduce in etichetta lo storico packaging della più vecchia bottiglia di lambrusco, risalente al 1890. Due bicchieri che volano leggeri, suadenti, perfetti per l’estate, da bere freschi (11 - 12°), mai troppo freddi, per apprezzarne i delicati profumi. In enoteca entrambi a 8,50/9 euro.

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