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Sette / Corriere Della Sera

Venite a vendemmiare con me. Sul mio terrazzo a Manhattan ... Grappoli succosi da cui Latif Jiji ricava ogni anno 100 bottiglie di vino. Fin qui, niente di strano. Il fatto è che questo ingegnere mediorientale col pallino dell’enologia l’uva la coltiva “in casa”, nel cuore della Grande Mela. La sua cantina? Degna di un produttore doc. E organizzata per passare ai posteri.

... Latif Jiji, 74 anni, professore di ingegneria meccanica al City College di New York cittadino americano, ma mediorientale di nascita, ha condensato 12 trand. Dal suo palazzetto a Manhattan zona Carnegie Hill ... produce il suo personale vino: Chateau Latif (ironico riferimento al più globale Chateau Lafite). Carnegie Hill, nota finora come terra di musei (dal Metropolitan al Guggenheim fino al Cooper Hewitt) è patria anche dell’unico vigneto di Manhattan ... "Un giorno ho piantato sul terrazzo, di nascosto, una vite. Dopo 7 anni è arrivata la prima vendemmia. Siamo passati dalle 5 bottiglie di bianco prodotte nel 1985 alle 100 bottiglie del 1998". Il giardino dei Jiji è lillipuziano: un 5 metri per 9 che gli ha fruttato anche una menzione in "Ripley’s believe it or not" (www.ripleys.com) ... La seconda settimana di settembre il giardino è teatro delle grandi manovre giardino-tetto-cantina di casa Jiji ... C’è chi vendemmia, chi pesa, chi misura le percentuali di zuccheri, ph e acidità, chi lava ... "in genere lo beviamo dopo 2/3 anni ..." Latif ha tutto in casa: diraspatrice, ceste per calare l’uva dal tetto al cortile, vasche per lavare l’uva, separatore di fusti, pressa (italiana), bilancia per pesare lievito ed enzimi pectici, damigiane da 5 galloni, camera d’equilibrio per evitare bolle d’aria, bottiglie (l’unico dettaglio proveniente da fornitori) e tappi, tappatrice e refrigeratore a temperatura controllata dove giaccono le annate d’oro ... e dipingono a mano le etichette delle bottiglie. A tema bambini, fumetti, celebrazioni di famiglia ... Nel suo campo, Latif è una potenza, ha un master in ingegneria meccanica dall’Università Carnegie Mellon, è specializzato in trasferimento di fonte di calore nei tessuti vivi ... E naturalmente, il vino (altrui). L’italiano prediletto? Chianti Classico.
Avendo figli prolifici Latif non si preoccupa per il futuro dell’”azienda di famiglia” (arretrato de "Sette - Corriere della Sera" del 24 ottobre 2002)

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