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Allegrini 2024

Sette / Corriere Della Sera

I vini della settimana

La Selvanella 2008 - Melini

Deriva da uno splendido vigneto a Lucarelli, in comune di Radda, ed è stato il primo Chianti Classico a portare in etichetta, fin dal 1968, il nome della vigna. Prodotto grazie a sangiovese con minimi saldi di merlot, ha colore rubino brillante e classici profumi di viola e amarena. Di grande carattere all’assaggio, con una spinta acida che ne facilita la bevibilità e una struttura da rosso che potrà invecchiare a lungo. Da bere a 18,con bistecca di manzo o trippe alla fiorentina.

Illico 2009 - Illuminati

Ottimo rosso dallo strepitoso rapporto qualità/prezzo, che in momenti come questi è fondamentale. Ce lo propone Dino Illuminati, vecchio leone del vino abruzzese, da sole uve montepulciano coltivate nella zona teramana. Ha colore rubino intenso e concentrato, nitidi e tipici sentori di ciliegie sotto spirito, e in bocca si esprime con corpo agile, ottimo equilibrio e grande freschezza. Un vino giovane, da bere nei primi anni, servendolo a 18” e abbinandolo a paste al forno e carni bianche.

Leone d’Almerita 2011 - Tasca d’Almerita

Catarratto, chardonnay, sauvignon e traminer aromatico sono le uve dalle quali deriva questo delizioso e sorprendente bianco siciliano. Ce lo presentano Lucio Tasca d’Almerita e i suoi due figli Alberto e Giuseppe, che lo producono a Regaleali, nel centro esatto dell’isola. Colore giallo dorato chiaro, profumi quasi aromatici, con accenni speziati, oltre che di cedro e di rosa, e sapore salino, pieno, fresco. Bevetelo fresco, a non più di 8, con frutti di mare e crostacei.

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