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PROMOZIONE MADE IN ITALY

Sulla “Via della Seta”, arriva l’accordo sul vino tra Coldiretti e la Provincia di Guizohu

Firmato protocollo per la promozione del vino made in Italy nella regione cinese, che conta 40 milioni di abitanti, alla vigilia di Vinitaly
CINA, Coldiretti, VIA DELLA SETA, VINITALY, vino, Italia
Sulla “Via della Seta” arriva l’accordo sul vino tra Coldiretti e la Provincia di Guizohu

“Sono cresciute del 548% le esportazioni di vino made in Italy in Cina negli ultimi dieci anni, segnale di un crescente apprezzamento dei prodotti italiani da parte del gigante asiatico”. A dirlo Coldiretti su dati Istat, nella firmata del primo accordo tra Coldiretti e le autorità della popolosa provincia di Guizhou (40 milioni di abitanti) nell’ambito della “Via della Seta”, la partnership fra Cina e Italia avviata a Roma durante la visita del presidente cinese Xi Jinping.
“La Cina rappresenta un mercato di grande potenzialità per il settore agroalimentare e i prodotti e la qualità italiane hanno importanti possibilità di sviluppo. Costruiamo insieme al nuova Via della Seta” ha spiegato il vice governatore della provincia Lu Yongzheng a una rappresentanza di imprese vitivinicole arrivate da ogni parte d’Italia: dalla Lombardia alla Sicilia, dalla Campania alla Puglia, dalla Toscana all’Umbria, dal Veneto al Piemonte, dalle Marche all’Abruzzo.
L’intesa riguarda la promozione del made in Italy nell’ambito dell’Expo internazionale sulle bevande alcoliche che si svolge a settembre nel Guizhou, con l’impegno a una collaborazione bilaterale legata al vino e ai liquori.
E proprio ai nuovi trend del mondo del vino, dalla produzione ai consumi, con una particolare attenzione all’internazionalizzazione e alla sostenibilità, ma anche curiosità con la presentazione di indagini, ricerche ed esposizioni mirate, Coldiretti dedicherà una serie di appuntamenti a Vinitaly, con l’inaugurazione della nuova Casa Coldiretti in programma domenica 7 aprile alle ore 9.30, di fronte all’ingresso principale della struttura fieristica (Ingresso Cangrande), alla presenza del presidente nazionale Ettore Prandini.
Si tratta di un ampio spazio innovativo fatto con tutte le diverse terre delle 405 Doc e Docg d’Italia dove conoscere, vedere e toccare con mano i terreni dai diversi colori, origini, caratteristiche e consistenze che garantiscono ai vigneti quelle proprietà uniche e irripetibili all’origine dei successi del vino tricolore. Nei quattro giorni di manifestazione non mancheranno degustazioni con i produttori più innovativi del panorama nazionale che saranno guidate dal coordinatore del comitato di supporto alle politiche di mercato del vino della Coldiretti Riccardo Cotarella (e che guiderà anche la degustazione delle “Eccellenze Italiane”, il 9 aprile, con cantine come Bellavista, Ceretto, Casanova di Neri, Quintarelli, Mastroberardino, Donnafugata e Famiglia Cotarella) con incontri con buyer internazionali in collaborazione con l’Ice, l’Istituto italiano per il commercio con l’estero.
La “Rivoluzione green nel bicchiere” sarà al centro dell’incontro promosso da Coldiretti e Federbio in programma Lunedì 8 aprile alle ore 15.30 nella Sala Rossini.

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