Sette giorni di musica d'autore per festeggiare un grande vino, il Brunello: così "Jazz & Wine", che animerà il luglio di Montalcino, torna quest'anno, grazie all'organizzazione del comune di Montalcino e della Castello Banfi, l'azienda leader del Brunello che dalla prima edizione (questa è la terza) ha creduto nella perfetta sinergia fra la cultura musicale e la cultura del vino. Il cartellone musicale dei concerti (dall'8 al 15 luglio, tutti alle ore 22, nella trecentesca Fortezza) è ricco e di alta qualità e vedrà la partecipazione delle più importanti band di livello internazionale:
Abraham Burton and Eric McPherson "Forbidden Fruit" - 8 luglio 2000
(Abraham Burton, sax tenore e alto; James Hurt, piano; Yosuke Inoue, basso, Eric McPherson, batteria)
La nuova generazione del jazz è arrivata al suo massimo. "Forbidden Fruit" è sicuramente una band di cui sentiremo molto parlare nel prossimo futuro; è la nuova formazione emersa dal quartetto di Abraham Burton nel suo percorso verso una nuova dimensione musicale. Burton è stato anche un membro dei "Wailers"
Giovanni Tommaso - 9 luglio 2000
(Giovanni Tommaso, contrabbasso; Larry Monroe, sax alto; Cinzia Gizzi, piano; Marco Volpe, batteria)
Giovanni Tommaso, contrabbassista, compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra nato a Lucca, è uno dei grandi personaggi della nostra scena jazzistica, uno di quelli che maggiormente ha contribuito allo sviluppo del jazz italiano. Le sue collaborazioni più celebri: Sonny Rollins, Gil Evans, Chet Baker, Kenny Clarke, e tanti altri, gruppi come Weather Report, Mahavishnu, e nella musica pop ricordiamo i suoi arrangiamenti per Cocciante, Mina, Morandi, Dalla, Rino Gaetano, Oxa.
Ada Montellanico Quartet - 11 luglio 2000
(Ada Montellanico, voce; Fabio Zeppetella, chitarre; Piero Leveratto, contrabbasso; Lorenzo Tucci, batteria)
Raramente si è affrontato il repertorio di Evans usando come mezzo espressivo la voce ed è proprio per questo che il progetto è davvero originale. Ada Montellanico è unanimemente riconosciuta interprete d'estrema e raffinata sensibilità. Gli arrangiamenti sono del tutto originali ed un altro elemento che rende unico questo omaggio ad Evans è la scelta di affidare alla chitarra il compito di dialogare con la voce.
Shawnn Monteiro Band - 12 luglio 2000
(Shawnn Monteiro, voce; Massimo Faraò, piano, Massimo dall'Omo, batteria; Paolo Benedettini, contrabbasso)
Shawnn è una figlia d'arte, suo padre Jimmy Woode è un bassista rinomato, veterano della band di Duke Ellington. Nella sua carriera ha collaborato con grandi jazzisti, da Ray Brown a Lionel Hampton, da Nat Adderly a Red Holloway.
Tom Kirkpatrick - 13 luglio 2000
(Tom Kirkpatrick, sax; Larry Conte, basso; Nick Menci, piano)
Tom Kirkpatrick è uno di quei musicisti d'oltreoceano che amano viaggiare con il loro strumento sempre a portata di mano, interessati a confrontarsi con realtà nuove, per far tesoro d'ogni esperienza. E' l'elemento di punta della "Charlie Parker Memorial Band. La particolarità della sua musica è la raffinatezza degli impasti timbrici.
Irio De Paula - 14 luglio 2000
(Irio De Paula, chitarre; Stefano Parenti, batteria; Guido Giacomelli, basso/contrabasso)
E' uno straordinario chitarrista "il più affascinante dei chitarristi brasiliani"
vero virtuoso dello strumento, dotato di tecnica e feeling trascendenti (pari solo alla sua modestia d'uomo!) che lo fanno ritenere "il maestro" del genere brasiliano. Irio De Paula ha suonato con i migliori musicisti del suo paese, ha registrato numerosi CD ed LP (una cinquantina).
Nnenna Freelon Quintet - 15 luglio 2000
(Nnenna Freelon, voce; Beverly Botsford, percussioni; Takana Miyamoto, piano; Wayne Batchelor, basso; Woody Williams, batteria)
Nnenna Freelon, di nuovo in Italia. Ama definirsi una voce che canta e racconta delle storie; lei stessa scrive testi e musica di molte delle canzoni che interpreta. E' stata tra i protagonisti del tour mondiale con la Philip Morris SuperBand. Ottimo il suo cd "Heritage": tributo ai grandi compositori, da Ellington a Steve Wonder. Ha ricevuto poi la nomination al Grammy per tre dei tredici brani di questo disco ed ormai colleziona premi e riconoscimenti ovunque. Poi arriva "Listen", terzo album per la Columbia dove Nnenna vuole appunto essere ascoltata con il cuore, vuole uscire dai confini ristretti della provincia americana, per diventare una nuova voce del jazz internazionale.
"Il Jazz & Wine in Montalcino è un evento fortemente voluto dalla Castello Banfi - afferma il direttore generale Enrico Viglierchio - con l'intento di coniugare e rappresentare due dei più intensi piaceri terreni, il vino e la musica. Entrambi vivono di attimi d'intensa partecipazione e di entusiasmo, così come di momenti di forte ed intima meditazione. La loro unione non può che dar vita ad un connubio di straordinario, affascinante ed irripetibile richiamo".
Oltre alle note di grande jazz, l'evento musicale di Montalcino (realizzato sotto la direzione artistica di Giampiero Rubei dell'Alexanderplatz di Roma), che si svolge in contemporanea con il festival fratello "Jazz & Imagine" di Villa Celimontana a Roma, offre al pubblico la possibilità di ascoltare raffinate proposte jazz, coniugando al piacere dell'ascolto quello del "bere bene", grazie alle degustazioni di Brunello di Montalcino e degli altri eccellenti vini della Castello Banfi.
Info: Jazz & Wine in Montalcino
Ufficio Turistico Comunale - tel. 0577/849331
Castello Banfi - tel. 0577/840111
www.alexanderplatz-jazzinrome.com
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