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LA CURIOSITÀ

Il dottor Anthony Fauci “ambasciatore” del Prosecco in Usa

La battuta al termine di una lunga intervista a “PBS NewsHour”: “a Natale cena in casa con mia moglie, Zoom con le figlie, ed un calice di Prosecco”
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Il dottor Anthony Fauci “ambasciatore” del Prosecco in Usa

Le vie del Prosecco sono infinite. E, così, capita che il più seguito immunologo degli Stati Uniti, Anthony Stephen Fauci, al termine di un'intervista, in cui si parla di vaccini, “variante inglese” del Covid, misure e restrizioni, faccia un invito spontaneo alla Nazione, a brindare a Natale con un calice del più celebre spumante italiano. È successo nella recente puntata di “PBS NewsHour”, una delle più longeve trasmissioni di approfondimento giornalistico della tv Usa, in onda dal 1975, guidata dalla giornalista Judy Woodruff. Galeotta la sua domanda a fine intervista, in cui ha chiesto a Fauci cosa farà per il suo 80esimo compleanno, che cade proprio il 24 dicembre.
“Farò quello che raccomando di fare al resto del Paese”, ha detto Fauci, riferendosi principalmente alle classiche raccomandazioni di questi tempi, sul fronte degli assembramenti e delle visite ai parenti, ma con una curiosa parentesi enoica. “Compirò 80 anni la notte di Natale. La passerò cenando tranquillamente con mia moglie, e faremo come abbiamo fatto nel ringraziamento. Una chiamata su Zoom con le mie tre figlie, così potremo chiacchierare. E magari condividere un calice di Prosecco con loro. Quindi, metterò in pratica ciò che ho predicato al pubblico americano”, ha detto Fauci. Che, per qualche istante, è diventato così anche “brand ambassador” delle bollicine più famose d’Italia nel mondo.
“È una bella soddisfazione, oltre che un colpo di fortuna, ma soprattutto è l’ennesimo segnale che questo vino è conosciuto e apprezzato da tanti, e che il suo successo - commenta, a WineNews, il presidente del Consorzio del Prosecco Doc, Stefano Zanette - è una solida realtà, non una boutade, come qualcuno sosteneva qualche tempo fa. La denominazione, inoltre, non può lamentarsi, si sta chiudendo un anno comunque positivo: aspettiamo gli ultimissimi i dati, ma sarà ancora crescita, nel complesso, nel 2020 sul 2019. E in un anno così difficile è una cosa davvero importante. Diciamolo senza trionfalismi, soprattutto per rispetto di chi ha avuto problemi di salute e sul piano aziendale, ma è la realtà. Una bottiglia speciale per Fauci? Almeno una magnum o qualcosa in più, appena sarà possibile”, conclude con una battuta Zanette.

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