Vino e arte sono due mondi che spesso si intersecano e traggono ispirazione l’uno dall’altro. L’ultimo esempio arriva da una delle cantine storiche e più importanti del Veneto e della Valpolicella, Zenato, che ha lanciato un’etichetta d’artista per il suo Ripasso e devolverà il ricavato ad un’associazione culturale no profit, The Blank di Bergamo, che sostiene e promuove giovani artisti.
“Il nostro vuole essere un messaggio di speranza legato ad un segno tangibile di aiuto al mondo culturale e dell’arte, duramente colpito con la chiusura di mostre, gallerie d’arte ed eventi culturali, a cui siamo uniti da un forte legame - dichiara Nadia Zenato, proprietaria della cantina di famiglia - tramite il nostro progetto Zenato Academy. Il 2020 è stato un anno di sospensione, un anno difficile che ci ha messo a dura prova: da questa consapevolezza è nata l’idea di questo nuovo progetto. Un’etichetta bianca, intesa come una pagina vuota da riscrivere e in cui trovare la forza di seguire quella luce che ci proietta verso il futuro”.
Un concetto che ha preso vita dopo l’incontro con l’artista bergamasco Francesco Pedrini, che da diversi anni sta lavorando all’ambizioso progetto di ridisegnare su carta l’intera volta celeste, fissando una per una le stelle che la compongono, e che ha portato alla nascita di “Contemporaneo Infinito”, un progetto artistico che coinvolge una delle etichette simbolo della produzione enologica di Zenato, il Ripassa Valpolicella Doc Ripasso Superiore 2017.
2.020 le bottiglie in edizione speciale, proposte in coppia, le cui etichette riproducono l’opera “Contemporaneo Infinito” suddivisa in due sezioni (Contemporaneo e Infinito), tutte numerate da 1 a 2020. Ogni bauletto, in vendita al costo di 100 euro nelle migliori enoteche e sul sito www.zenato.it, custodisce, insieme alle bottiglie di Ripassa, l’immagine fine art dell’opera di Francesco Pedrini, autografata dall’artista.
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