Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Burlotto, Docg Barolo Cannubi 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Nebbiolo
Bottiglie prodotte: 4.000
Prezzo allo scaffale: € 70,00
Proprietà: Marina Burlotto
Enologo: Fabio Alessandria
Territorio: Barolo

L’azienda con sede a Verduno, 15 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 60.000 bottiglie, rappresenta un baluardo del classicismo enoico di Langa. Nata alla metà del XIX secolo, per iniziativa di Giovan Battista Burlotto, uno dei primi che scommise sulla vendita dell’imbottigliato, la cantina Burlotto fu gestita dalla nipote di Giovan Battista, Marina Burlotto, e dal marito di quest’ultima, Giuseppe Alessandria. Oggi è condotta dal figlio di Marina e Giuseppe, Fabio Alessandria, che ne continua la storia familiare con rigore e competenza. Fermentazioni con i raspi, uso del rovere sempre ben calibrato, restituiscono Barolo dal tratto stilistico solidamente tradizionale e dotati di spiccata personalità, con i Cru Cannubi e Monvigliero a recitare il ruolo di protagonisti assoluti. Anche il resto della gamma è decisamente ben fatto, dal Sauvignon Dives alla Barbare d’Alba Aves, dal Pelaverga al Barolo “annata”. Il Barolo Cannubi 2017, è vinificato in tini di legno aperti e successivamente affinato in botte grande dai 20 ai 36 mesi in relazione alle caratteristiche dell’annata. Molto tipico nei profumi nitidi di bacche rosse, fiori, china, liquirizia e un accenno di goudron, in bocca è austero e intenso, dal sorso sapido e ben bilanciato, giocato sull’incrocio tra acidità e tannini da un lato e frutto ed alcol dall’altro, per un finale rinfrescato dal tocco aromatico agrumato.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli