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IL CONCORSO INTERNAZIONALE PACKAGING DI VINITALY INCORONA CASTELLO BANFI: NELLA CATEGORIA “CONFEZIONI DI VINI ROSSI TRANQUILLI A DENOMINAZIONE D’ORIGINE E A INDICAZIONE GEOGRAFICA DELLE ANNATE 2013 E 2012” ASKA, MADE IN BOLGHERI, CONQUISTA IL BRONZO

La giuria del concorso internazionale Packaging di Vinitaly ha assegnato i propri riconoscimenti e decretato i vincitori per l’edizione 2014 del premio, giunto all’edizione n.18. Tante le categorie premiate e tante le cantine italiane e le distillerie che compaiono in classifica. E nella categoria “confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica delle annate 2013 e 2012” a conquistare l’etichetta di bronzo è Aska della Castello Banfi.
Aska, l’elegante etichetta di Banfi, presentata ufficialmente a Vinitaly 2013, rappresenta un primo approccio della cantina di Montalcino, tra le più apprezzate e conosciute al mondo, nel territorio di Bolgheri. L’acquisizione di un vigneto di 5 ettari in questa terra rappresenta per Banfi un nuovo ed entusiasmante progetto, assolutamente complementare a quello di Montalcino, basato sulla stessa filosofia produttiva di vini di alta qualità.

Focus - Le caratteristiche di Aska
Un vino che racconta le origini di una leggenda: Aska, infatti, in etrusco significa contenitore. L’antico ed affascinante popolo che abitava le terre toscane, lo usava come recipiente per contenere vino e olio, per raccogliere profumi e nettari. Ma era anche uno scrigno, che serviva a proteggere le emozioni ed i sentimenti umani che gli uomini ricevevano da Cautha e Semla, gli dei etruschi di sole e luna, rappresentati da due sfere luminose che scandiscono, con il giorno e la notte, il trascorrere del tempo. E sull’elegante etichetta di Aska si ritrovano tutti i simboli di questa leggenda. Le uve di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, dopo un’attenta selezione, sono vinificate con fermentazione e macerazione tradizionale in tini d’acciaio. Segue un invecchiamento in barriques di circa 10 mesi, ed un idoneo affinamento in bottiglia. La degustazione ci parla di un Bolgheri Rosso Doc molto intenso, morbido, dal colore rosso rubino con riflessi violacei, che si presenta con aromi eleganti di legno tostato, caffè, spezie e frutti rossi. In bocca ha una buona struttura, armoniosa con una leggera vena di acidità, che lo rende fresco ed equilibrato. Perfetto accompagnamento a piatti di cacciagione, si sposa ottimamente a formaggi di pasta dura, di media e lunga stagionatura.
Info: www.castellobanfi.com

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