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Vino, l'UNione Europea contro il fisco svedese ...
Bruxelles intima alla Svezia "di porre fine alle discriminazioni fiscali che favoriscono la birra a scapito del vino". La Commissione Europea ha aperto una procedura d'infrazione nei confronti del paese scandinavo "perché ritiene che il regime tributario svedese assicuri una protezione indebita alla birra a danno del vino proveniente dagli altri stati membri". In Svezia, le tasse sui vini sono quattro volte superiori a quelle applicate alla birra, quando la differenza del tenore effettivo di alcool ("titolo alcolometrico volumico finale") su cui si basa l'imposta, è solo il triplo. "Questo divario - fa notare la Commissione - è ulteriormente accentuato dal fatto che i prezzi finali al dettaglio della birra e del vino comprendono l'imposta sul valore aggiunto, pari al 25%, applicata alla somma del prezzo al netto dell'accisa. Il vino viene quindi invariabilmente tassato più della birra non solo perché ha un prezzo di base e un "titolo alcolometrico" superiori, ma anche perché la proporzione dell'imposta rispetto al prezzo è più elevata. Se la Svezia non dovesse modificare la sua normativa entro 2 mesi, la Commissione può scegliere di adire alla Corte del Lussemburgo.