Italia Oggi

Gavi Docg, polemiche tra consorzi ... Nella crisi che da due anni attanaglia il mercato dei vini, il Gavi Docg che nasce nella parte sud della provincia di Alessandria ha invece aumentato progressivamente le vendite, che ora, secondo i dati forniti dal Consorzio di tutela presieduto da Gianni Martini, tocca i 9 milioni di bottiglie ogni anno. A favorire le vendite è stato sicuramente anche il rapporto qualità-prezzo e infatti mediamente una bottiglia di questo pregiato bianco diventato Docg nel 1998 non supera i 4-5 euro. Ma ora non mancano le polemiche. A suo tempo vennero create anche le sottozone di produzione, che adesso i fondatori di un nuovo Consorzio di tutela venutosi ad affiancare nelle scorse settimane a quello presieduto da Martini e diretto da Mauro Delfino vorrebbero abolire. La situazione venutasi a creare a Gavi è anomala e fino a quando non vedrà luce la nuova legge n. 164 in uno stesso territorio possono esistere più consorzi. Il nuovo organismo presieduto da Chiara Soldati annuncia di arrivare in breve tempo a contare almeno il 40% dei produttori iscritti, limite per continuare a operare. Comunque dall’altra parte replicano che tale braccio di ferro penalizza l’immagine del Gavi.