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Adv, il figlio d'arte si fa testimonial ... Dopo Trussardi e Missoni, Marzotto e Zonin junior protagonisti delle campagne di famiglia... In pubblicità è l’ora dei figli d’arte. Purché giovani e belli. Dopo la felice stagione dei capitani d’industria come Giovanni Rana, Francesco Amadori ed Ennio Doris, ora tocca ai rampolli di casa trasformarsi in testimonial delle campagne pubblicitarie.
Così su quotidiani, settimanali e affissioni dopo i volti di Gaia Trussardi e Margherita Maccapani Missoni adesso spiccano il mezzo busto dell’elegante Matteo Marzotto in giacca e cravatta e l’informale Francesco Zonin che in camicia bianca passeggia per le vigne delle sue tenute. Del resto chi meglio può interpretare e comunicare i valori di un’azienda se non colui che ci è cresciuto dentro? “La prima volta che ho visto una maxi-affissione con la mia foto mi ha impressionato”, racconta Francesco Zonin, “non sono abituato a mettermi in mostra, ma il fine per cui l’ho fatto è importante: è una scelta di responsabilità verso i consumatori. Infatti credo nell’azienda che è stata fondata nel 1821 e desidero che la gente percepisca la passione della mia famiglia per il nostro vino. Essere imprenditori è sempre più difficile e noi siamo orgogliosi di mostrare con la pubblicità il passaggio generazionale di padre in figlio”...