Italia Oggi

Caviro, 300 mln di fatturato ... Il gruppo Caviro vola verso i 300 milioni di euro di fatturato. Con un valore della produzione, per il 2005, di 298 milioni (+9,5% rispetto al 2004), infatti, il consorzio faentino si conferma la prima azienda vitivinicola italiana e leader nel settore dei vini di consumo quotidiano. L’assemblea dei soci della cooperativa Caviro ha approvato il bilancio consolidato e il bilancio d’esercizio (divisione vino e divisione distilleria) chiuso al 30 giugno 2006. Il gruppo presenta un incremento dei ricavi operativi pari a 18 milioni di euro, mentre il valore dei ricavi relativo alla sola capogruppo Caviro Soc. Coop. Agricola si posiziona a quota 233 milioni di euro, in diminuzione rispetto al precedente risultato per effetto del recente riassetto che ha visto trasferire settori operativi a società controllate, quali Alcoplus e HoReCaRe.
La posizione finanziaria netta vede ridurre il fabbisogno di 7 milioni di euro, scendendo a 63 milioni. Il risultato del conto economico, che chiude a quota 360 mila euro, risulta in linea con quello dell’anno precedente. Nel 2005 si è sviluppato anche il comparto estero. Il Tavernello è sbarcato ufficialmente in Germania, paese dove sono stati sottoscritti anche importanti accordi di fornitura di Private Labels.
Nel Regno Unito e negli Usa è iniziata la distribuzione dei prodotti Caviro in bottiglia da 0,75 e in bag in box. Queste attività, hanno condotto a un risultato pari al 25% di crescita dell’export rispetto all’anno precedente. “È stato un anno di impegno per superare le obiettive difficoltà che il comparto vitivinicolo italiano sta attraversando”, ha commentato il direttore generale di Caviro, Sergio Dagnino, “ma la nostra azienda ha dalla sua la grande opportunità di poter contare su 33 mila viticoltori che garantiscono una qualità che ha conquistato la fiducia di 4 milioni di famiglie italiane per le quali conta poter avere un prodotto genuino a prezzi competitivi”.
(arretrato di Italia Oggi del 4 novembre 2006)