Italia Oggi

Carpenè oltre la crisi ... Accordi esteri contro il crollo consumi. Nel 2008 si prospetta un -5%. Il prosecco va alle Olimpiadi… Carpenè Malvolti si prepara ad affrontare con serenità il rallentamento dei consumi in Europa e nel mondo che stima potrebbe essere del -5% nel 2008, forte del crescente successo sui mercati internazionali del prosecco Doc, il suo vino di punta che, come spiega a ItaliaOggi Antonio Motteran, direttore generale dell’azienda di Conegliano (Tv), in molti paesi stranieri è ancora una novità, sebbene risulti subito molto apprezzato per il suo profumo e per il sapore vinoso, ma leggero, che lo rende adatto sia come aperitivo che come vino da tutto pasto.
Nell’anno solare 2007 l’azienda ha realizzato ricavi per 22 milioni di euro, a fronte di una produzione di oltre 5 milioni di bottiglie (+11% a volume sul 2006). Poco più che una conferma rispetto ai 21,3 milioni di euro del 2006. Il nuovo anno si però aperto con un importante accordo con un distributore indiano che consentirà all’azienda d’introdursi nella ristorazione del paese asiatico. “È un accordo”, sottolinea Motteran, “che ci consente di rafforzare significativamente la nostra presenza in questo continente. Dopo Tokyo, Seul, Shanghai e Pechino, sbarcheremo ora anche a Nuova Delhi, Mumbai e Chennai. E se il nostro prosecco Doc avrà in Cina e India lo stesso successo ottenuto in Giappone, dove siamo diventati leader nel canale ristorazione, vuol dire che avremo buone chance di un ulteriore sviluppo futuro”.
Carpenè Malvolti, che già oggi sviluppa il 51% del suo business all’estero, è intenzionata a non lasciarsi sfuggire le occasioni d’essere protagonista di brindisi all’italiana durante le Olimpiadi di Pechino 2008 e la XIX edizione dei Giochi del Commonwealth di Nuova Delhi del 2010. Conscia del fatto che il business sviluppato nei mercati nuovi potrebbe non compensare il calo dei consumi atteso in quelli classici e nonostante il significativo aumento dei prezzi del prosecco, l’azienda non ha messo a budget una crescita significativa dei ricavi per l’anno in corso. Preferisce porre le basi per quella futura puntando, oltre che sui prosecco Doc tradizionali, su vini nuovi, pensati per una clientela giovane, come quelli del progetto Arte Spumantistica, che vede Carpenè Malvolti impegnata a dar vita ogni anno per dieci anni (a partire dal 2005) a un nuovo spumante metodo Charmat. Chi affiancherà il Rosé Brut, il Kerner Brit e il Promotico, si saprà al prossimo Vinitaly.