II vino Donelli cambia logo ... L’azienda spingerà il Lambrusco all’estero... Il vino, in flessione nei consumi, vuole rinnovare la sua immagine. Per farlo, l’azienda reggiana Donelli, già fornitore della Ferrari, s’è rivolta all’agenzia londinese Claessens International, tra i principali attori europei nel branding per il settore beverage, per rinnovare marchio e immagine dei prodotti, a cominciare dal Lambrusco, che Donelli vuole esportare nel mondo come si trattasse di champagne rosso. “Dobbiamo assicurargli il prestigio che merita”, dicono e Alberto e Giovanni Giacobazzi, che guidano con il padre Antonio il gruppo Donelli. “Pochi sanno che il Lambrusco è il vino italiano più venduto al mondo. È venuto il momento di esprimere questa sua grandezza anche dal punto di vista dell’immagine, partendo dall’estetica delle bottiglie”. Essenziale e forte, il nuovo logo simboleggia il cambiamento in chiave moderna. Di qui la ricerca dell’effetto tridimensionale che richiama il dinamismo della
società e dei consumatori. I1 cuore del logo è un graffio rosso che rimanda al vino che gira nel bicchiere. La presentazione della nuova immagine avverrà a Vinitaly, il 3 aprile a Verona. Il gruppo parteciperà anche a Fhc, la principale fiera cinese del vino, a Shangai. Donelli è stata la prima azienda vinicola italiana a sbarcare in Cina, dove possiede un impianto di imbottigliamento. L’azienda propone anche bottiglie con l’etichetta personalizzata, in occasione di particolari eventi, com’è avvenuto per il 90° anniversario della Maserati. Donelli Vini è tra le principali case vinicole italiane, fattura circa 22 milioni di euro. Fondata nel 1915 da Adolfo Donelli è poi stata rilevata dalla famiglia Giacobazzi. L’export avviene in una quarantina di Paesi e il core business è il Lambrusco. La punta di diamante del suo marketing è la sponsorizzazione, come fornitore ufficiale di vino e aceto balsamico, della Ferrari, per cui la sua griffe compare sui circuiti di tutto il mondo.
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