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Italia Oggi

Prosecco più largo... Zaia: la denominazione presto estesa. Il ministro archivia il Tocai e punta tutto su Tai e Friulano... “Appena il dossier del Prosecco sulla mia scrivania, sono pronto a portare a termine la questione dell’allargamento della denominazione in tempi molto stretti”. È stata questa una delle rassicurazioni che il ministro Luca Zaia ha voluto trasmettere incontrando i giornalisti e i produttori del Friuli-Venezia Giulia, presso un’azienda dei Colli orientali del Friuli, in provincia di Udine. “La parte burocratica regionale del Veneto era già stata chiusa ad aprile”, ha precisato Zaia. “Le tre province interessate del Friuli-Venezia Giulia (Pordenone, Udine e Trieste), hanno fatto tutti i passi necessari. Restano delle posizioni da smussare in Veneto. Ma se i produttori si metteranno d’accordo, procederò senza indugio a far partire la procedura che porti alla creazione di una grande doc che comprenda i territori di sette province”.

Un po’ più vago, pur trovandosi in terra friulana, il ministro lo è stato sulla questione Tocai. Dando per scontato che non ci sarà più la possibilità di recuperare il nome storico, Zaia ha sostenuto la necessità di avviare la promozione dei nuovi nomi (Tai e Friulano), ma senza sbilanciarsi su tempi e cifre. Tanti altri anche i temi toccati dal ministro che aveva, accanto a sé, l’assessore regionale Claudio Violino e il presidente della giunta, Renzo Tondo. Ferma contrarietà agli ogm (Non c’è alcun nesso tra sviluppo degli ogm e soluzione della fame nel mondo”), ma necessità di sperimentazione (il Friuli-Venezia Giulia, tra l’altro, ha già dato la propria disponibilità a ospitare i campi sperimentali). Sviluppo dei mercati di prossimità e promozione agli acquisti dei prodotti del territorio per difendere i redditi degli imprenditori agricoli e quelli dei consumatori, un altro tema toccato durante l’incontro assieme alla scelta di sostenere finanziariamente le filiere di qualità fortemente legate ai territori.

Il ministro ha espresso pure soddisfazione per la buona riuscita dei voucher della vendemmia (già 4mila utilizzati in Friuli-Venezia Giulia, ma in settimana l’Inps aveva annunciato il raggiungimento di quota 73 mila in tutta Italia) e ha condiviso il parere degli operatori che hanno chiesto un’ulteriore sburocratizzazione delle operazioni e un allargamento anche alle casalinghe e alle altre operazioni di raccolta: “Personalmente, credo che i voucher andrebbero sostituiti con contributi per ettaro”. Infine, Zaia si è complimentato con la medaglia d’oro olimpionica, la friulana Chiara Cainero, per i risultati raggiunti e per essersi dimostrata fiera di appartenere al gruppo sportivo della forestale. Davanti ai giornalisti è stato ufficializzato l’avvio della pratica per la sua promozione ad “assistente”.

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