Italia Oggi

Rrunellopoli, la Uiv contro le analisi della magistratura ... L’Unione italiana vini critica i metodi di analisi utilizzati dalla Procura, della repubblica di Siena sul caso Brunello. L’Uiv parla di “una ricerca analitica tutta, da dimostrare”. Per il presidente Andrea, Sartori, “alla stato attuale non esistono metodi di ricerca in grado di dimostrare con un’analisi chimica sul prodotto finito l’eventuale impiego di uve diverse da quelle previste nel disciplinare”. In questo modo avanzando dubbi sull’operato della magistratura, “In questa nostra convinzione”, canclude, “ci pare di essere confortati dalle conclusioni cui è giunto il ministero dette politiche agricole, che ha istituita un apposito comitato di esperti proprio per elaborare metodi affidabili di verifica”. La risposta, arriva dopo la notizia pubblicata da Italia Oggi il 6/9/2008 sul fatto che i risultati di laboratorio confermerebbero la presenza di uve diverse dal Sangiovese nelle partite di Brunello
mette in discussione le analisi sugli antociani, in grado di stabilire se in un vino è presente o meno soltanto Sangiovese se non si vuoi credere alle analisi, basta andare a, ottobre in una vigna destinata alla produzione di Brunello. Si noterà la presenza, di foglie rosse, tipiche del Cabernet e non del Sangiovese.