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Settesoli a Varvaro ... Cambio di presidenza dopo 40 anni. Sul mercato il Seligo... Lascia io storico presidente Pianeta... Sto studiando da tre anni, da quando sono dentro Cantine Settesoli. Anche se sono un produttore di vino a Menfi, studio per capire il mondo dell’enologia, devo imparare, migliorare”. Vito Varvaro, Socio della cooperativa di Menfi (Ag) dal 1974 e membro del cda dal 2008, è il nuovo presidente cli Cantine Settesoli. “La sfida sarà quella di portare il nostro vino in tutto il mondo. Cantine Settesoli è stata gestita molto bene per 40 anni da Diego Pianeta. Adesso dobbiamo continuare a vendere i vini e dare la giusta alle famiglie siciliane che sono socie”. Negli ultimi tre anni Varvaro è stato stretto collaboratore del presidente Diego Pianeta che dopo 40 anni ha scelto di lasciare il timone. “A 71 anni faccio un passo dilato, lascio un’azienda forte e strutturata a un manager capace che continuerà a svilupparla in Italia e nel mondo”, ha detto durante l’assemblea del 18 dicembre. Per Vito Varvaro “Cantine Settesoli ha un enorme potenziale di crescita così da generare ricchezza per i soci della cooperativa e per la Sicilia”. Tutto, ovviamente è legato alle vendite e al prezzo. “Il problema del prezzo basso è legato a un eccesso di offerta verso la domanda. Adesso il rapporto si sta riequilibrando visto che, in particolare in Sicilia, la quantità di vigneto è in calo a vantaggio anche della qualità del prodotto finale. Inoltre ci deve essere anche la bravura dell’azienda a posizionare i propri prodotti con un supporto adeguato che giustifichi il prezzo maggiore. Metteremo in commercio Seligo, un vino a 6 euro la bottiglia contro i 4-5 della resto della nostra produzione”. Altra sfida da vincere per affrontare i mercati è quella del fare squadra. “I mercati lontani si conquista- no salo se si fa squadra e oggi tutta l’Italia e la Sicilia dovrebbero fare squadra”. Cantine Settesoli ha 6.000 ettari vitati, 2.100 soci, quattro stabilimenti, una capacità lavorativa di circa 500.000 quintali di uve all’anno per una produzione di 22 milioni di bottiglie divino.