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2010-2011 I Toscani locomotiva dell’export ... Il crollo del 2009, -17,8%, sembra essere soltanto un brutto ricordo. La Toscana del vino ha fatto segnare due anni dove le vendite sono cresciute del 45,8% nel 2010 e del 13,5% nei primi nove mesi del 2011. “Si può dire che il commercio estero delle etichette toscane torna ai livelli precrisi. Da gennaio a settembre 2011 la Toscana ha esportato nel mondo vini di qualità per un valore complessivo di oltre 323,6 milioni di euro contro i 285 mm dello stesso periodo 2010”, commenta Stefano Giovannelli direttore cli Toscana Promozione l’agenzia che ha. elaborato i dati Istat sull’andamento delle vendite di vino. Il successo internazionale dai vini toscani riguarda tanto i rossi (+13,8% in valore e +11,9% in. volume), che i. bianchi (+9,7% in valore e +41,7% in quantità) Per Silvia Burzagli, vicedirettrice di Toscana Promozione “nel caso dei rossi l’aumento dell’export dei rossi ha coincisa con una sostanziale tenuta dei prezzi. Ci sono ottime prospettive anche senza toccare la leva dei prezzi. Per quanto riguarda i bianchi, che hanno avuto performance migliori, si è avuto invece una riduzione del costo medio a bottiglia”. A guidare i mercati ci sono gli Stati Uniti con oltre 96 milioni di euro esportati, +1,3%, seguiti dalla Germania (66,3 mm, +0,3%), dai Canada (26,6 mm, +2,3%) e dal Regno Unito (18,2 mm, +0,2%), Segno negativo sola per la Russia (-0,3%) e per la Svizzera (-20%) Da segnalare la performance del Giappone dove le esportazioni sono passate dai circa 2,G milioni dei primi nove mesi del 2010 ai quasi 8,7 mln del 2011 (+235%). Ottimi segnali anche da Cina (+40,6%), Hong Kong (+51,6%), Brasile (+3,8%) e India (+3,4%). “il consolidamento negli Stati Uniti e nei mercati storici del nostro vino è un dato estremamente positivo”, ha proseguito Giovannelli.
Da registrare però anche le ottime performance registrate in paesi come la Cina o il Brasile che rappresentano un segnale importante per il futuro”. Con circa 307,2 milioni di euro di vini rossi, la Toscana è al primo posto in Italia tra le regioni italiane esportatrici seguita a distanza dal Veneto (156,1 mm) e dal Piemonte (117,2 mm). E invece terza per i bianchi