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La Gironda, Vino Bianco Macerato Pel di Carota

Uvaggio: Cortese, Sauvignon Blanc, Chardonnay
Bottiglie prodotte: 1.170
Prezzo allo scaffale: € 19,00
Proprietà: Susanna Galandrino, Alberto e Paolo Adamo
Enologo: Giuseppe Rattazzo
Territorio: Monferrato

In etichetta, disegnata da Giancarlo Ferraris, c’è una bimba monella con una rana in mano. «È una bambina che non ha paura di nulla» dice Susanna Galandrino, vignaiola di Nizza Monferrato (in provincia di Asti). Anche lei ha dovuto affrontare le sue “paure” con il Pel di Carota, il nuovo orange wine che produce nella sua azienda La Gironda, 11 ettari di vigneto coltivati in biologico e 85 mila bottiglie vendute soprattutto all’estero: «Ero abituata a bere dei bianchi freschi e fruttati - confessa - quando è stato il momento di metterlo in commercio, avevo delle perplessità». Non così Paolo, suo figlio. Dai suoi 23 anni, ha capito che era un vino che poteva piacere alle nuove generazioni. E così è stato. «L’idea è venuta al nostro amico sommelier Fabio Tufano che vive in Svizzera e ci ha detto: “perché non fate un orange wine?” In effetti è un vino che interessa soprattutto i giovani». Il Pel di Carota è un bianco macerato sulle bucce in vasche d’acciaio inox, senza aggiunta di solfiti. È un vino dal bel carattere come il nome che porta. Si esprime subito bene nel naso con sentori di albicocche e nespole mature ed eleganti note balsamiche. L’assaggio è pulito e persistente. È ottimo d’aperitivo, in abbinamento al pesce e alle verdure. Consigliato con i piatti della cucina orientale un po’ speziati come il pollo al curry rosso thailandese o, per una scelta vegan, il babaganoush (hummus di melanzana).

(Fiammetta Mussio)

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