La Stampa

Le prime settantacinque vendemmie di Veronelli: il personaggio non ama le smancerie, ma voglio rendergli merito: è stato lui ad insegnarci come dev’essere il rapporto tra noi e la terra ...

... ha inventato la figura del gastronomo moderno, con la sua penna colta e tagliente è stato il primo ad indicare una strada nuova. Attraverso i suoi mirabili raccontati di vino, i suoi viaggi, il suo “camminare la terra” ha ispirato la generazioen successiva e continua a farlo tutt’oggi con un attivismo sorpendente e invidiabile. Tutti i gastronomi italiani gli devono qualcosa e lo dimostra il fatto che in un mondo come quello del vino, soprattutto quello dei degustatori, dove la soggettività di giudizio porta spesso a divergenze d’opinioni anche esageratamente battagliere, Luigi Veronelli alla fine riesce comunque a mettere tutti d’accordo ... Auguri per le tue 75 vendemmie grande Luigi ...