La Stampa

In cantina - Il Laboratorio del cin cin all’Europa ... come una Cenerentola anche l’enologia del Lazio s’è affacciata sul loggione della notorietà e presto riserverà sorprese anche coi vini antichi: è superbo il Cesanese del Piglio del Casale della Joria di Acuto (Fr). La Cantina Casale del Giglio, invece, più che un’impresa sembra un centro di sperimentazione. I nomi dei vini del resto sono ben strani: Antinoo (bianco), Satrico (bianco), Madreselva (rosso), Mater Matuta (rosso), Albiola (rosato), Bernardino Santarelli fondò l’azienda nel ’68 e, forse un po’ deluso da quella che viene chiamata “tradizione”, nell’84 molla il fardello per avviare un vero progetto sperimentale per la viticoltura dell’Agro Pontino, seguito da un’equipe universitaria. Introduce i vitigni francesi del Bordeaux, ma la coda dell’occhio rivolta sempre a quelli autoctoni, come bombino, cesanese greco bianco e falanghina. Alla fine, persino l’Unione Europea si convince della bontà del progetto, arrivando ad autorizzare vigne di chardonnay, cabernet sauvignon, petit verdot, sauvignon e syrah ... Casale del Giglio - Le Ferriere (Lt) - Tel. 06/5742529