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Una ricerca Barilla: rito del pasto in crisi… L’immagine tipica della famiglia italiana che siede a tavola per mangiare resiste con fatica all’assalto del “mordi e fuggi”: lo dice la ricerca di The European House-Ambrosetti su dati Nielsen-Barilla, secondo cui dei 105 milioni di pasti quotidiani consumati in Italia il 24% è fuori casa, e il 73% dura meno di 30 minuti.

Deloitte, 8 italiani su 10 non risparmiano a tavola… Quasi due italiani su tre (62%) spenderanno la stessa cifra del 2009 per gli alimentari destinati a cenoni e pranzi del Natale, il 17% prevede di spendere di più (per un importo aggiuntivo di 140 euro a famiglia), mentre un 21% conterrà gli acquisti: lo afferma Coldiretti sulla base dell’indagine “Xmas Survey 2010” di Deloitte.

A Natale la crisi non frena i consumi… Più vino (+1,2%) e spumanti (+2%) sulle tavole degli italiani per cene e pranzi di Vigilia e Natale 2010 sul 2009: lo dice la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori). Crescono frutta e verdura (+1,6%), dolci (+1,5%), pasta (+1,3%) e pane (+0,8%), ma crolla la frutta esotica (-25%). Nel complesso, si spenderanno 3,5 miliardi.

Via libera agli Ogm dalla Santa Sede… È destinato ad aprire nuove discussioni il pronunciamento favorevole della Santa Sede sugli Ogm: vi si afferma che “non vi è nulla di intrinseco, nell’impiego dell’ingegneria genetica per il miglioramento delle colture, che renderebbe pericolose le piante stesse o i prodotti alimentari da esse derivati”.

Più corta e meno alcolica. È la nuova notte italiana… I giovani italiani sono sempre meno “tiratardi” e bevitori di alcolici, per via della crisi e dell’etilometro. Lo afferma lo studio “Come cambia la notte: i giovani e il mondo dell’intrattenimento” di Gfk Eurisko per Silb-Fipe, secondo cui solo il 43% degli italiani (18- 64 anni) ha frequentato almeno un locale nell’ultimo mese.

Etilometro inaffidabile parola di vignaiolo… Convinti dell’inaffidabilità dell’etilometro come strumento di misurazione e di contrasto all’abuso di alcol, la Federazione dei Vignaioli Indipendenti (Fivi), guidati da Costantino Charrère, consegnerà un esposto alla Magistratura. Il supporto scientifico arriva dal professor Michael Peter Hlastala dell’Università di Washington.