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Il Premio Masi al traguardo dei trent’anni per dire grazie a solidarietà e scienza … Assegnati i riconoscimenti per il 2011... Compie trent’anni il Premio Masi, voluto dalla prestigiosa casa vinicola veronese e sostenuto dalla Fondazione Masi. Per questa eccezionale ricorrenza la Fondazione Masi ha deciso di offrire al pubblico due eventi, rappresentativi delle sue attività culturali: la presentazione del nuovo libro sulle Terre da Vino delle Venezie (appuntamento venerdì 9 settembre alle 17,30 presso l’Accademia Agricoltura Scienze e Lettere di Verona) e il Concerto dei Virtuosi Italiani (appuntamento venerdì 16 settembre alle 21 presso la Pieve di San Giorgio di Valpolicella). La cerimonia di attribuzione del premio Masi è invece in programma il prossimo 24 settembre 2011 al Teatro Filarmonico di Verona. Ad essere insigniti dei prestigi riconoscimenti saranno don Luigi Mazzucato, fondatore e storico direttore dell’Associazione Cuamm, Medici con l’Africa che riceverà il “Grosso d’Oro Veneziano”. Il premio internazionale Masi per la Civiltà del Vino è stato invece assegnato ad un intelligente e raffinato ambasciatore del vino italiano nei paesi francofoni. Si tratta del giornalista e scrittore francocanadese Jacques Orhon. Ad un giovane ma giù affermato attore è andato invece il premio Masi per la civiltà veneta. A riceverlo sarà Giuseppe Battiston. Come sempre la Fondazione Masi ha una particolare attenzione per la ricerca scientifica che insieme alla solidarietà sono i due temi principali della sua azione. Così nella ricorrenza del trentennale il premio Masi per la civiltà veneta è stato assegnato anche a Massimo Marchiori uno dei protagonisti della rivoluzione tecnologica del web che ha cambiato il mondo. Inventore dell’algoritmo alla base del motore di ricerca Google, il giovane matematico che è un ex cervello in fuga è tornato in Italia per contribuire allo sviluppo del nostro paese. Infine un premio speciale, sempre per la civiltà veneta, andrà ad Arrigo Cipriani il mitico patron dell’Harry’s Bar. Sandro Boscaini Vicepresidente e anima della Fondazione Masi oltre che Presidente di Masi Agricola, sottolinea come “il Premio Masi sia il riconoscimento che se è vero che il vino è uno dei testimoni più importanti del territorio, è altrettanto vero che il territorio e la sua cultura accreditano e valorizzano il vino e i suoi produttori”.