02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Panorama / Economy

L’enoliberista Rivella fa dietrofront e sale alla guida del Brunello ... Non c’è pace tra i vigneti di Montalcino. Dopo gli scandali degli anni scorsi, gli interrogativi sul futuro del grande vino toscano tornano d’attualità. A fare discutere, e a rivelare forti divisioni tra i produttori, l’elezione del nuovo presidente del Consorzio, Ezio Rivella. Piemontese di Castagnole Lanze (Asti), 77 anni, è un protagonista nel mondo del vino, in cui è attivo dalla fine degli anni Cinquanta. Nel 1977 ha fondato la Banfi spa, cresciuta fino a diventare la più grande cantina di Montalcino. Il curriculum farebbe pensare che persona migliore non poteva essere scelta. Invece sono in molti a non pensarla così. A far discutere sono le sue posizioni che, teorico dell’enoliberismo, è stato portatore dell’idea secondo cui con l’uva Sangiovese in purezza non si possono ottenere grandi vini. Alla vigilia delle elezioni, il dietrofront: nel suo programma ha messo la necessità di far rispettare il disciplinare. Ora lo aspettano al varco, per verificare se sarà il commissario liquidatore o l’uomo del riscatto del Brunello.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su ,