Panorama / Economy

Milano presa per la gola ... Tuttofood. Si apre la manifestazione che mette in vetrina le eccellenze dell’industria alimentare. Previsti 2 mila espositori... Dall’8 all’11 maggio a Fieramilano, la terza edizione di Tuttofood, manifestazione biennale tra le più importanti al mondo tra quelle dedicate a cibo e alimentazione. Quella di quest’anno occuperà ben quattro padiglioni e ospiterà circa 2 mila espositori a rappresentare il made in Italy alimentare. I grandi nomi dell’industria nazionale accanto alle imprese medio-piccole provenienti da ogni regione d’Italia. In un mondo dove tutto cambia rapidamente e nel quale i gusti variano con altrettanta velocità, questo tipo di rassegna assolve il compito di favorire l’incontro tra domanda e offerta. A Tuttofood l’offerta è rappresentata dal Made in Italy alimentare diventato, insieme alla dieta mediterranea, Patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. La domanda è rappresentata dai buyer della grande distribuzione mondiale oltre che da importatori e grossisti da tutto il mondo, dai dettaglianti, dai responsabili dei reparti fine-food e no e dai ristoratori. Sono già giunte agli organizzatori le conferme di partecipazione alla Fiera di buyer provenienti da Stati Uniti, Canada e Giappone, mercati considerati già maturi per l’export agroalimentare italiano e forti di un’elevata capacità d’acquisto, cui si sono aggiunti Sud Africa e Australia, nazioni in crescita ritenute molto performanti dagli esperti dell’industria alimentare. Tra i 27 Paesi dell’Unione europea la presenza più importante resta storicamente quella della Germania che, in questo settore, è il primo partner commerciale del nostro Paese, seguito da Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Russia, Repubblica Ceca, Polonia e Scandinavia. In arrivo invece dal Sud America le nazioni cui appartengono culture gastronomiche molto simili alla nostra come Brasile, Argentina, Messico, Venezuela. Nel futuro più prossimo delle nostre esportazioni agroalimentari si affacciano i Paesi del Medio Oriente, Turchia ed Emirati in primo piano. Viceversa l’Estremo Oriente, con Cina e Thailandia che potrebbero divenire importanti clienti, restano per ora frenati da problemi di esportabilità dei nostri prodotti. Tuttofood si inserisce a pieno titolo nella top ten delle più importanti rassegne alimentari internazionali anche per il notevole numero di visitatori: nell’ultima edizione del 2009 sono stati più di 30 mila, il 61% dei quali italiani, equamente divisi tra buyer della grande distribuzione, grossisti, importatori di made in Italy alimentare e responsabili di punto vendita o reparto speciality-food. Le quattro giornate di Tuttofood saranno dedicate al business, ma anche a incontri, convegni e workshop. Per esempio in calendario gli operatori della grande distribuzione italiana troveranno una serie di workshop dedicati alla loro attività. Già all’inaugurazione ci sarà il primo convegno “La Scienza in campo” che si occuperà dell’attualissimo tema degli ogm e di come sta cambiando l’agricoltura con il loro impiego sempre più diffuso. In contemporanea con Tuttofood, inoltre, si terrà la prima edizione di BtoBio expo, la nuova fiera professionale internazionale del biologico certificato.