02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Panorama

Vitigni pronti per il decollo ... Negli anni Settanta un famoso finanziere si metteva all’alba davanti al telex e cominciava la sua battaglia con il fiorino olandese. Non s’alzava se non aveva vinto. Credo che, con una battaglia decennale, Piercarlo ed Elisa Semino abbiano avuto la stessa perseveranza nel condurre a ragione un vitigno singolare e tosto come il Timorasso. Sono arrivati a metterne in campo due, il Montino che gioca in serie A e il Derthona che gioca una buonissima B. Del Montino ho assaggiato l’annata 2006: molto pastosa e solida per piatti importanti. Il Derthona, che costa sensibilmente meno, è a sua volta un vino piacevole e intrigante. Credo che i Semino debbano impegnarsi per far planare meglio tutti i loro vini più importanti, che talvolta si fermano a velocità inferiori a quelle che potrebbero raggiungere. È il caso del Suciaja, fatto da Nibiò, un vitigno della famiglia del Dolcetto, che si ferma proprio quando sta per decollare. Ancor più il discorso vale per Elisa: la brava proprietaria, affezionata a questa Barbera, deve farle superare l’attuale livello di indecisione. Identica valutazione per la Vegia Rampana, seconda etichetta di Barbera. La Freisa Colle del Grillo dà quello che può dare un vino fresco e garbato (info@Lacolomberavini.it). In enoteca: Il Montino 25 euro; Derthona 16 euro; Elisa 16 euro; Suciaja 15 euro; Vegia Rampana 9 euro; Colle del Grillo 8 euro.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su