Panorama

Bollicine profumate per intenditori ... Come si fa a non abbinare alla mostra sugli anni Ottanta gli spumanti e i vini di Vittorio Moretti, che all’epoca, imprenditore d’altro, sfondò nel ramo enologico? Mi frutta ancora nel palato l’ottimo retrogusto di uno spumante Bellavista 1984 magnificamente invecchiato. Anche le nuove annate sono di prestigio. Ho assaggiato quattro spumanti, tutti eccellenti. il campione è il Vittorio Moretti 2002. Il perlage scompare subito, il profumo è intenso e morbido, il sapore di gran classe. Non sprecatelo come aperitivo. Ho scelto come etichetta la Gran cuvée non millesimata per il rapporto qualità/prezzo. Le bollicine sono persistenti, ma il profumo si allarga subito in una grande morbidezza. Sapore romantico con bel retrogusto. Ottimo per l’aperitivo il Satèn, elegante la Gran cuvée rosé 2004. Peccato che Moretti non faccia più rossi, rimpiango il Casotte e il Solesine 2006, vino importante, non pretenzioso. Chi ama gli Chardonnay caratterizzati troverà nel Convento della Ss. Annunciata forza e armonia. Appena sotto l’Uccellanda 2006 (info@bellavistawine.it). In enoteca: Bellavista Franciacorta Gran cuvée 2004 35 euro; Bellavista Franciacorta G. c. Satèn s.a. 40 euro; Bellavista Franciacorta G. c. Rosé 2004 40 euro; Bellavista Convento della Ss. Annunciata 2006 30 euro; Bellavista Uccellanda 2006 30 euro; Bellavista Solesine 2006 28-30 euro; Bellavista Vittorio Moretti 2002 Extra brut 110 euro (cofanetto).
Autore: Bruno Vespa