Panorama

Il ristorante ... Se dalla vigna si finisce in cucina... Per decenni cucina e cantina, cuoco e sommelier si sono ignorati. Poi, come succede con la ragazza della porta accanto, si sono innamorati. Con grande soddisfazione dei clienti che hanno beneficiato di nuove complicità fra la lista dei piatti e la carta dei vini. Se poi è il vino a guidare la cucina, il gioco diventa eccitante. È quello che succede alla Locanda Margon, al centro delle vigne da cui nascono le bollicine metodo classico Ferrari, dove un cuoco con ottimo pedigree ha modulato i suoi menu sulle sfumature di gusto che nascono dal lavoro in vigna e in cantina sulle uve fondanti, chardonnay e pinot noir. La cosa interessante è che qui non c’è traccia di quella cucina “carina” che spesso si accompagna al perlage. Ambedue i menu suggeriti, “bollicine” e “territorio”, sono eleganti ma robusti di sapori. Fra i piatti più indovinati: asparagi bianchi con bagna cauda al cioccolato e uova di trota; spaghetti alla chitarra con patate e cipollotto; coscio di coniglio alla trentina con cipolle al forno e fegatelli; canederlo di fregola e vongole con brodo di broccolo; trippa di baccalà con champignon e uova di quaglia. Ciascuno con la suggestione della bollicina della casa (ma non solo) più adatta. Per chi ama il brivido dell’incontro alla cieca c’è anche il percorso inverso: scegliere il vino e lasciare all’estro del cuoco il piatto con cui abbinarlo.

Locanda Margon

Via Margone 15, loc. Ravina. Trento. Tel. 0461349401. Chiude domenica sera e martedì. Menu “bollicine” 90 euro, vini inclusi. Menu “terroir” 60, alla carta sugli 80, vini esclusi. Locandamargon.it