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Querciabella, Docg Chianti Classico 2018

Vendemmia: 2018
Uvaggio: Sangiovese
Bottiglie prodotte: 100.000
Prezzo allo scaffale: € 25,00
Proprietà: Sebastiano Cossia Castiglioni
Enologo: Manfred Ing
Territorio: Chianti Classico

Intenso ed espressivo negli aromi il Chianti Classico 2018 mette in fila una solida base di profumi formata da un rigoglioso fruttato su cui si innestano rimandi di erbe aromatiche, sottobosco e spezie. In bocca, il sorso è fragrante e solido, con una presa tannica tendenzialmente lieve ma incisiva, ben sostenuta da accenti acidi puntuali che ne rendono la beva agile, scattante e non priva di carattere. Querciabella fa parte di quel ristretto gruppo di aziende che hanno scritto la storia del Chianti Classico contemporaneo, almeno a partire dal cosiddetto “rinascimento” enologico toscano. Fondata nel 1974 da Giuseppe “Pepito” Castiglioni ed oggi condotta dal figlio Sebastiano, “passò tra le mani”, e non è un caso, di Giacomo Tachis, che ne disegnò lo stile e il carattere dei vini, suggellandone il successo tra gli appassionati e quello commerciale. Attualmente, conta su 112 ettari a vigneto (allevati a biologico dal 1988 e passati a biodinamico nel 2000), divisi tra i 70 dislocati a Greve in Chianti e gli altri allevati in Maremma, aggiuntisi nel 1997, per un totale in termini di bottiglie di 300.000. I vigneti chiantigiani si trovano, a ben guardare, in una specifica area, che forse meriterebbe da sola la qualifica di sottozona, e cioè quella di Ruffoli, collina che svetta fino a 600 metri di altezza e che si raccorda, non solo idealmente, con la vicinissima collina di Lamole.

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