La cantina Rottensteiner rappresenta un ennesimo esempio della precisione d’esecuzione rintracciabile nella ormai consolidata e variegata produzione enologica altoatesina. L’azienda, che si trova nel fondovalle alpino di Bolzano, appartiene alla famiglia da diverse generazioni. Fondata da Hans Rottensteiner nel 1956 venne successivamente presa in carico dal figlio Anton che ne incrementò la produzione e le varietà coltivate, introducendo l’imbottigliamento in proprio del vino, che fino ad allora veniva commercializzato sfuso. Dal 2001 il figlio Hannes è entrato in cantina come enologo, permettendo ad Anton di focalizzarsi sul lavoro in vigna, condotta con i metodi della biodinamica. Le varietà utilizzate sono soprattutto quelle locali, con un focus particolare su quelle a bacca rossa come Schiava e Lagrein. La superficie vitata a disposizione è di dieci ettari, ma ci sono anche le uve che arrivano dai conferitori di fiducia, che coltivano altri 85 ettari di vigneto, per una produzione di 450.000 bottiglie di media. In cantina, le maturazioni dei vini sono condotte in legno grande, barrique e acciaio. Il Santa Maddalena Vigna Premstallerhof 2019 propone profumi soprattutto fruttati, con la ciliegia in primo piano, seguiti da cenni di viola, spezie e tocchi affumicati. In bocca, il vino è morbido e bilanciato, dai tannini leggiadri e dal finale succoso ancora su ritorni fruttati.
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