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Castiglion del Bosco, Docg Brunello di Montalcino 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Sangiovese
Bottiglie prodotte: 90.000
Prezzo allo scaffale: € 50,00
Proprietà: international family office
Enologo: Cecilia Leoneschi
Territorio: Montalcino

È freschissima la notizia della vendita ad un non meglio specificato “international family office” della proprietà ilcinese, che Massimo e Chiara Ferragamo avevano comprato nel 2003. Un piccolo borgo, a lungo conteso per la sua posizione strategica, che fu abitato da famiglie nobili e contadine, dedite alla mezzadria fino a metà del secolo scorso. Completamente autosufficiente al tempo, il borgo è stato trasformato in un resort di lusso, affiancato da un golf club privato e, ovviamente, una cantina, che può contare su 62 ettari a vigneto, di cui 51 registrati a Brunello. Per Ferragamo questo progetto è sempre stato corale, volto a dare prestigio ad uno degli angoli più suggestivi d'Italia e fra i più noti nel mondo del vino. La bellezza è il Leitmotiv che ispira ogni scelta sin qui fatta nella ristrutturazione e nella gestione rispettosa dei 2000 ettari di terra, per salvaguardarli e trasmettere questa preziosa ricchezza agli ospiti e a chi assaggia i loro vini. I rossi di Castiglion del Bosco (Rosso, Brunello, Cru e Riserva) si stanno definendo con contorni sempre più nitidi. Lo stress idrico del 2017 è stato mitigato al vigneto Capanna da piogge settembrine, che non hanno salvato il 30% della produzione, ma hanno perlomeno permesso di produrre un Brunello annata armonicamente stratificato, dalla spiccata freschezza agrumata e dal tannino speziato, perfettamente calibrati dalla dolcezza della ciliegia.

(ns)

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