02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

“LA RICCHEZZA DELL’ITALIA DEL VINO E’ NEI VITIGNI AUTOCTONI”. CONVEGNO E DEGUSTAZIONE IL 29 APRILE A CONEGLIANO VENETO

I vitigni autoctoni o vitigni della tradizione, vera ricchezza della nostra viticoltura, sono a rischio d’estinzione su tutto il territorio nazionale: quelli selezionati attualmente in produzione sono 150, in coltura ce ne sono 250 varietà, 3/400 sono ancora quelli da recuperare, in totale si stima l’esistenza di 1.000 varietà di vitigni autoctoni. Sono unici ed hanno nomi suggestivi: Oselata, Prosecco, Pignolo, Timorasso, Sangioveto, Primitivo di Manduria ed anche Carmenère, Touriga, Viognier. Preziosi gioielli del mondo enologico italiano che si potranno degustare domani 29 aprile alla Scuola Enologica di Conegliano dopo il convegno “Valorizzazione e confronto di una ricchezza italiana: i vitigni autoctoni", che si pone l’obiettivo di mettere in evidenza lo stretto rapporto tra vino e territorio, restituendo dignità e valore alle specificità di tante uve “diverse”, riconsegnandole alla critica e al gusto. A Conegliano, la Carpenè Malvolti ha raccolto a convegno critici, studiosi e produttori italiani ma anche da altri paesi del mondo (tra gli altri Attilio Scienza, docente di viticoltura dell’Università di Milano, l’enologo Donato Lanati ed i giornalisti Roger Voss, Enzo Vizzari, Paolo Marchi, Marco Sabellico, Antonio Paolini).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli