Il regalo preferito dei papà per la loro festa è un prodotto gastronomico, meglio ancora se una bottiglia di vino. In questo i papà seguono il trend che vede 6 italiani su 10 scegliere come souvenir un prodotto tipico del territorio. Con il 63% di preferenze, vino, formaggio, olio di oliva, salumi e conserve si classificano come i prodotti più acquistati per parenti o amici. Parola di uno studio Coldiretti/Swg, che nel giorno tutto dedicato ai papà d’Italia porta in piazza Re Enzo a Bologna i doni perfetti da regalare: “I Magnifici Sette”, prodotti tipici delle sette regioni del Centro Italia che riempiranno di gusti e di sapori il cuore di Bologna. Agricoltori di Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Marche, Lazio, Umbria e Sardegna offriranno sotto le prelibatezze enogastronomiche delle loro aziende, con l’origine garantita da “Campagna Amica”, dal Parmigiano Reggiano al Sagrantino passito di Montefalco.
Portabandiera delle eccellenze delle sette regioni saranno il Parmigiano Reggiano delle vacche Rosse, l’antica razza reggiana dal cui latte si è ottenuto per la prima volta il “re” dei formaggi, l’olio extravergine d’oliva toscano, protagonista della dieta mediterranea, strettamente connesso con la bellezza del territorio d’origine, il Sagrantino passito di Montefalco che si tramanda di generazione in generazione; il pane carasau che viene dal cuore della Sardegna e conosciuto come “carta musica” per la sua caratteristica e sonora croccantezza. Ancora Bacco con il vino Passerina Doc di Offida, uno dei vitigni autoctoni protagonista della crescita vitivinicola delle Marche, il Pecorino Romano, formaggio tra i più antichi del mondo, che arriva a Bologna direttamente dalla campagna romana, anche in versione al peperoncino e al pepe nero, il Montepulciano d’Abruzzo, vino rosso ottenuto da un vitigno coltivato in Abruzzo da tempi immemorabili. Oltre ai “magnifici sette”, i produttori di “Campagna Amica” porteranno altre eccellenze, dal pane di Verna, ottenuto da un’antichissima varietà di grano toscano, al miele in barrique, il primo miele fatto invecchiare in botti di rovere, dall’olio extravergine d’Abruzzo alla ricotta romana, dalla Fagiolina del lago Trasimeno, risalente agli Etruschi, alla birra agricola toscana. Oltre alla versione enogastronomica, la cultura e le tradizioni locali arriveranno in centro a Bologna sotto forma di spettacoli.
Ma non finisce qui, di scena anche le dimostrazioni di intagli artistici di frutta e ortaggi, con Gianluca Tiradossi, i canti della tradizione popolare fabrianese (Marche), con il gruppo Cantamaggio, le lezioni di tortellini, con la sfoglina bolognese Luisa Ferrari, il “canto a Tenore”, dichiarato patrimonio intangibile dell’umanità dall’Unesco, eseguito dal gruppo sardo gli “Amici del Folklore”, l’arte della degustazione del vino con il sommelier Stefano Monari e, infine, le esibizioni degli sbandieratori fiorentini. E a chi farà acquisti di importo pari o superiore a 10 euro verrà regalato un omaggio destinato ai papà per un piatto tipico italiano e una vacanza nel verde.
Fonte: Ansa
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