Prima con i riflettori puntati sulle denominazioni “emergenti”, tutte assieme, e poi sui “grandi brand” nei loro terroir, in una formula del tutto nuova e in un’unità mai raggiunta nella storia enoica di una delle regioni più importanti dell’Italia enoica, la Toscana si prepara allo show dei suoi tanti vini: da Firenze, dove dal 15 al 17 febbraio, è di scena “Buy Wine”, alle anteprime dei Consorzi più blasonati, dal Vino Nobile di Montepulciano alla Vernaccia di San Gimignano, dal Chianti Classico fino all’appuntamento finale con il Brunello di Montalcino (dal 21 al 24 febbraio), ecco “Anteprime di Toscana”, l’evento targato Toscana Promozione che unisce tutte le anteprime in un unico cartellone.
A “Buy Wine”, workshop internazionale organizzato dall’Agenzia regionale Toscana Promozione, cerca di favorire l’incontro tra la Toscana del vino e il trade internazionale (www.toscanapromozione.it), alla Fortezza da Basso (preceduto, il 15 febbraio a Villa Montalto, sempre a Firenze, da un seminario di presentazione dei territori toscani emergenti), 258 aziende toscane incontreranno 296 buyer provenienti da 33 Paesi del mondo, e, per la prima volta nella storia dell’enologia regionale, ci saranno le anteprime delle denominazioni emergenti: Valdarno di Sopra Doc, Carmignano, Bolgheri, Terratico di Bibbona, Elba, Val di Cornia, Montecucco, Morellino di Scansano, Cortona, Chianti e sue sottozone (Chianti Colli Senesi, Chianti Colli Fiorentini, Chianti Rufina).
Nato nel 2009, “Buy Wine” si sta consolidando sempre di più, a livello internazionale, come punto di riferimento per il trade internazionale interessato al vino toscano, come dimostra l’incremento del 40% delle presenze di buyer esteri sull’edizione 2013, quando si sono tenuti 5.760 incontri B2B per un giro d’affari, stimato, di 860.000 euro. Nell’edizione 2014, gli operatori provenienti da tutto il mondo potranno degustare e ordinare i vini delle denominazioni emergenti toscane: un patrimonio enologico rappresentato dai produttori provenienti da quasi tutte le province della regione, a partire da Firenze e Siena, rispettivamente con 81 e 80 aziende, seguite da Grosseto (36), Livorno (21), Arezzo (17), Pisa (8), Lucca (7), Prato (5) e Pistoia (3).
Concluse le contrattazioni, “Anteprime di Toscana” si estende all’intero territorio toscano, incrociandosi con i tradizionali appuntamenti promossi dalle denominazioni più importanti del panorama enologico toscano. A partire dall’Anteprima della Vernaccia di San Gimignano, promossa dal Consorzio della denominazione e di scena a San Gimignano il 16 e 17 febbraio, per presentare l’annata 2013 (www.vernaccia.it). Il Chianti Classico presenta in anteprima l’annata 2013, il 2012 e la Riserva 2011, alla Stazione Leopolda a Firenze (18-19 febbraio), con l’edizione n. 21 di “Chianti Classico Collection” (www.chianticlassicocollection.it), mentre i vignerons del Nobile di Montepulciano e il Consorzio presentano la nuova annata 2011 e la Riserva 2010 nell’Anteprima del 20 febbraio alla Fortezza di Montepulciano (che inizia già il 16-17 febbraio; www.consorziovinonobile.it). “Benvenuto Brunello” è, invece, infine, di scena, dal 21 al 24 febbraio, con il Consorzio del Brunello di Montalcino, nel Chiostro del Museo: si presenterà il Brunello 2009, la Riserva 2008 e il Rosso di Montalcino 2012 (www.consorziobrunellodimontalcino.it).
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