Un progetto meraviglioso sviluppatosi nell’arco di poco più di vent’anni: era il 1996, infatti, quando Giada Codecasa, aiutata da papà Vittorio, pose la prima pietra (o forse sarebbe meglio dire le prime uve) della sua cantina ricavata da uno storico cascinale risalente al diciottesimo secolo. Gradualmente sarebbe arrivata a dieci ettari, magnificamente collocati alle pendici del Monte Rosa, presso i quali nel 2003 sarebbe poi stato edificato il relais Ca’ Nova, deliziosa realtà situata nei pressi del Golf Club Bogogno. Non bastasse, nel 2011 verrà poi inaugurata anche una serra fotovoltaica di quattromila metri quadrati, al fine di ricavarne energia pulita e ortaggi coltivati senza l’ausilio di additivi chimici. Tre gli appezzamenti significativi da cui giunge la produzione aziendale, tutti di rilievo viste le rispettive condizioni pedoclimatiche: la Vigna del Ghemme, la San Quirico e infine quella del Golf, circostante la cantina. Pratiche sostenibili e mancanza di diserbanti chimici fungono da corollario alla spirito dei Codecasa, tesi al massimo rispetto del comprensorio proprio e altrui. Questo Ghemme è sempre una garanzia, a conferma della rappresentatività del territorio. Una personalità debordante regala toni di spezie, rabarbaro, rosa, viola, prugna e sottobosco, per un palato ampio, morbido e di classe: austero e rigoroso ma affascinante, comunicativo ed equilibrato.
(Fabio Turchetti)
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