Domaine Joseph Voillot per molti può significare una delle migliori espressioni del Volnay, e non a torto. Qui si alleva un Pinot Noir di straordinaria propensione all'invecchiamento, dal carattere succoso e fine, ma al contempo non privo di accenti più nervosi. Lo interpreta in modo pregevole questo Domaine, che rappresenta anche un bel esempio di tradizione produttiva di grande coerenza e linearità. Oggi l'azienda conta su 10 ettari sparsi tra Volnay, Pommard, Meursault e Beaune, distribuiti in 35 parcelle per una produzione di 17 denominazioni. Dal 1945 è cominciata la commercializzazione dei vini con proprie etichette, voluta da Joseph Voillot che si ritira nel 1995, lasciando al genero Jean-Pierre Charlot il compito di proseguire un percorso che ormai aveva preso precise connotazioni stilistiche. "Les Fremiets" sono al limite nord del Comune di Volnay al confine con Pommard, Domaine Joseph Voillot ne coltiva una parcella di 0.61 ettari, con viti dai 60 anni di età in su. Il Premier Cru qui ottenuto, nella versione 2005, si presenta fin dal colore, rubino trasparente e luminoso, in tutta la sua purezza. I profumi ci conducono tra piccoli frutti rossi e sottobosco, con spezie fresche a rifinitura. In bocca, il vino ha attacco del sorso dolce, sviluppo contrastato, continuo e sapido, appena increspato da tannini lievi ma decisi. Finale succoso, dal frutto croccante e fresco.
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