Lunadoro si estende per 60 ettari nelle vicinanze di Valiano, sottozona dell’areale del Nobile di Montepulciano. Di questi, 12 sono coltivati a vigneto, per una produzione media di 60.000 bottiglie. Ha fatto bene il gigante elvetico Schenk Italian Wineries a mantenere le caratteristiche fondamentali della vecchia gestione della cantina Lunadoro. I vini si offrono ancora con caratteristiche da boutique winery, evidenziando uno stile definito e mai banale e una qualità costante. Ma non solo. L'attenzione in vigna ed in cantina restano massime, il che vuol dire grande cura per la materia prima e, soprattutto, vinificazioni ed invecchiamenti lontani da inutili forzature o scorciatoie. Il risultato sono etichette dalla cifra classica, coerenti con il territorio da cui nascono e non privi di particolare brillantezza qualitativa. I risultati migliori, evidentemente, arrivano dai Nobile di Montepulciano, ma anche il Rosso di Montepulciano è declinato con rigore ed è capace di stare insieme ai migliori, cogliendo con precisione le migliori caratteristiche della tipologia. Il Prugnanello 2017 ben interpreta un'annata complicata e riesce a proporsi vino immediatamente piacevole e tendenzialmente fragrante. I profumi indugiano sul frutto rosso maturo con cenni speziati a rifinitura, mentre in bocca il vino è polposo e dalla progressione vivace e ritmata. Chiusura che torna su un frutto croccante.
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