Mauro Brunelli ed Anna Savini, proprietari della Tenuta Brunelli La Martoccia, provengono entrambi da famiglie contadine da sempre vissute a Montalcino. Famiglie, le loro, come molte in loco, che sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso avevano abbandonato la coltivazione dei terreni per dedicarsi ad altre attività. Nel 1964 la famiglia Brunelli si trasferisce alla Martoccia, un piccolo podere di circa tre ettari. E' con Luca, figlio di Anna e Mauro, che nel 1995 vengono acquistati altri terreni. L'azienda La Martoccia si estende attualmente su una superficie di circa 20 ettari di cui 10 ettari coltivati a vigneto, nel versante sud-est di Montalcino. Naturalmente, il core business aziendale vede protagonisti il Brunello e il Rosso di Montalcino, ma nel portafoglio aziendale c’è spazio anche per il Chianti e gli Igt. A quest’ultima tipologia appartiene il Rosato. Un vino che sta sempre più occupando il portafoglio etichette delle aziende toscane, anche di zone molto blasonate, offrendo un’alternativa più immediata e facile. Un completamento che è richiesto dal mercato che sta, senza entrare in giudizi di merito, virando sempre di più verso una “forma-vino” meno complessa. Il Rosato della Martoccia 2018 sa di ciliegia fresca, mirtillo e cenni di viola, con un tocco leggermente speziato. In bocca, l’ingresso è dolce e lo sviluppo docile e continuo, per un sorso fragrante e goloso.
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