Frescobaldi è storico marchio fiorentino che ha bisogno di ben poche presentazioni. Oggi conta su oltre 900 ettari a vigneto in Toscana, che ne fanno uno dei marchi di riferimento della Regione. Nel 1855, solo per fare un esempio, è la prima cantina che in Toscana pianta Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Nero e Chardonnay, nelle tenute di Nipozzano e di Pomino alla Rufina, l’areale che ha sempre visto i Frescobaldi protagonisti. Venendo agli anni più recenti, nel 2000 acquisisce la Tenuta Conti Attems in Friuli, nel 2005 assume il controllo della Tenuta dell’Ornellaia, mentre nel 2011 consolida l’azienda maremmana Ammiraglia. Da ultimo, e siamo nel 2017, l’acquisizione della Tenuta di Perano nella sottozona del Gallo Nero di Gaiole in Chianti. Arriva, invece, nel 1989 lo “sbarco” dei Frescobaldi a Montalcino con l’acquisto della Tenuta di Castelgiocondo e nel 1995 la realizzazione della Tenuta Luce della Vite, sempre nella terra del Brunello. Proviene da questi vigneti il Lamaione 2013, Merlot in purezza, che affina in barrique nuove e di secondo passaggio per 24 mesi. Di colore rosso purpureo, al naso possiede note di frutti rossi, mora e mirtillo soprattutto, a cui si affiancano cenni di chiodi di garofano, pepe, cioccolato e una nota balsamica di rifinitura. In bocca, l’attacco è dolce e morbido, con un incrocio tra sensazioni calde fresche che rendono il sorso piacevolmente contrastato.
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