127 ettari a vigneto per una produzione complessiva di 600.000 bottiglie annue fanno del Poggione, di proprietà della famiglia Franceschi da quasi un secolo e mezzo, una delle realtà numericamente più rilevanti del comprensorio di Montalcino. L’azienda si trova a Sant’Angelo in Colle, quindi nel versante sud della denominazione e questa collocazione influenza in modo quasi paradigmatico le caratteristiche del Sangiovese, che qui esprime la sua forza e il suo temperamento più caldo e avvolgente. L’interpretazione che ne dà l’azienda condotta oggi da Fabrizio Bindocci è decisamente tradizionale e passa da macerazioni medio-lunghe e maturazioni in legno grande da 30 e 50 ettolitri per 36 mesi. Il risultato è quindi un Brunello definito stilisticamente e dalla costante e solida qualità nel tempo. La versione 2015 del Brunello Il Poggione mantiene molto bene le premesse derivanti da un’annata ottima e oltremodo capace di restituire tutto il vigore e la solarità dei vini prodotti nella parte meridionale di Montalcino. Il vino possiede al naso un fruttato rigoglioso, che alterna ciliegia e marasca matura a cenni di terra, alloro, rosmarino, liquirizia e qualche accento boisé a chiudere il cerchio. In bocca l’attacco è dolce, potente e intenso e lo sviluppo altrettanto solido, fino ad un finale più fragrante, dove la verve acida si amplifica e riporta il sorso su registri più freschi.
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