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Teruzzi, Docg Vernaccia di San Gimignano Riserva Sant'Elena 2017

Vendemmia: 2017
Uvaggio: Vernaccia
Bottiglie prodotte: 10.000
Prezzo allo scaffale: € 20,00
Azienda: Teruzzi
Proprietà: Holding Terra Moretti
Enologo: Giuseppe Caviola, Irene Leonzio
Territorio: San Gimignano

Un’uva indigena, un macro-habitat (quello della Vernaccia, da sempre bandiera della casa) e un concerto di sub-terroir: zone diverse, nella immediatezza della superficie e nel profondo, e però egualmente vocate. Quattro in tutto: Casetta, Racciano, Montegonfoli, Ponte Rondolino, come diversi strumenti d’un quartetto da far suonare insieme o usare da solisti, dando vita alle diverse “composizioni” dell’azienda (oggi a sua volta parte di un’orchestra vitivinicola, quella di Terra Moretti), a cominciare dalla forse più nota di tutte, la Terre di Tufi. Ma è stavolta l’interpretazione da solista di Racciano quella da raccontare. Nasce, lì, la Riserva Sant’Elena. Solo acciaio, e sosta lunga sulle fecce fini, per un bianco che esce mediamente due anni dopo la vendemmia, e che dunque proclama decisamente e senza mezzi termini le sue ambizioni. E il risultato è pienamente centrato. Tensione e complessità si bilanciano armonicamente, in un contesto aromatico che parte con delicatezza dalle note floreali, ma ma vira poi subito sui ricordi di sasso, di quella che in Francia viene battezzata “pierre à fucil”, la pietrina di accendini per sigarette di film “nouvelle vague”, per poi aprirsi al gusto su sensazioni variamente fruttate, concluse dal trionfo di mandorla che è una stimmata di questa varietà. Pieno già, ma ancora ragazzo, questo è vino da piacere immediato, ma anche attesa fidente.

(Antonio Paolini)

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