Fu Giuseppe Casali a fondare questa cantina agli inizi del Novecento tra Scandiano e Canossa nel reggiano. 48 gli ettari allevati a vigneto, con diverse varietà di Lambrusco, Malbo Gentile, Cabernet Sauvignon, Spergola e Sauvignon, per una produzione complessiva che si aggira sul 1.400.000 bottiglie. L’azienda da qualche anno fa parte della più grande cooperativa sociale Emilia Wine che annovera tra le sue realtà produttive, oltre a Casali, le cantine di Arceto, Correggio e Prato di Correggio. Un gruppo che oggi può contare su 726 soci che lavorano oltre 1500 ettari di vigneti. Nel vasto portafoglio prodotti, evidentemente, la voce più importante è occupata dal Lambrusco che vede in Casali Viticoltori la realtà “specializzata” in questa produzione. D’altronde, nel recente passato il Lambrusco ha ritrovato un appeal molto forte grazie alle sue caratteristiche di immediata piacevolezza, ma anche perché le cantine, in generale, hanno dimostrato miglioramenti notevoli nella sua realizzazione. Il Lambrusco Pra di Bosso Storico è un omaggio alla storica - appunto - etichetta aziendale “Pra di Bosso” e, dopo la macerazione carbonica, rifermenta grazie a del mosto tenuto da parte. Più complesso ma anche più equilibrato del suo parente, questo vino è generoso nei profumi e nei sapori di melograno e uva spina, con cenni floreali e speziati. La trama tannica è fine e lascia la bocca fresca, pulita e dissetata.
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