L’azienda con sede a San Vittore in provincia di Sondrio conta su 20 ettari a vigneto ad un’altezza compresa tra i 300 e i 700 metri di altitudine, per una produzione complessiva di 180.000 bottiglie. Mamete Prevostini è capace di offrire una gamma di etichette solida e completa che spazia tra vini di altura slanciati e ariosi e rossi di grande concentrazione e complessa trama gustativa. Tutti ottenuti dal Chiavennasca - il nome che il Nebbiolo assume in Valtellina, che proprio sui pendii dell’estremo nord della Lombardia ha trovato la sua casa e un areale di grande vocazione. Lungo le prime alture ai piedi delle Alpi, questa storica cantina del luogo, nata nei primi anni ’70 del secolo scorso, ancora oggi è considerata un punto di riferimento del panorama enologico valtellinese, luogo suggestivo e dove la viticoltura è da rubricare senz’altro nella categoria di eroica. La cantina conta su diversi Cru: Sommarovina, la prima vigna in Sassella che fu acquistata nel 1996; San Lorenzo, a ridosso del Convento San Lorenzo ancora nella zona del Sassella; La Crus, la più giovane nella sottozona dell’Inferno; e Vertemate, dove si coltivano anche uve bianche. Lo Sforzato Corte di Cama 2016 profuma di frutti di bosco, uva spina, fiori appassiti ed erbe balsamiche, proponendo uno sviluppo gustativo vigoroso, scandito dall’acidità e da tannini fitti, che ben si innestano in un frutto succoso.
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